Perugia, il sindaco revoca la licenza all'"AfroPub"

Il sindaco firma la revoca della autorizzazione al locale etnico spesso al centro delle polemiche a Fontivegge

Perugia, il sindaco revoca la licenza all'"AfroPub"

A Perugia chiude l’Afro Pub, locale in stazione Fontivegge da tempo al centro delle cronache e più volte chiuso temporaneamente dal questore. La revoca è stata firmata dal sindaco del capoluogo umbro, Andrea Romizi: il locale etnico non potrà più riaprire perché il sindaco ha disposto la revoca dell’autorizzazione allo svolgimento dell’attività di somministrazione di cibi e bevande.

La proposta di chiusura del locale è arrivata dal prefetto che nei giorni scorsi si era incontrato con il questore e il primo cittadino dopo un omicidio avvenuto sempre in zona Fontivegge. La prefettura in una nota ha spiegato che “il provvedimento di revoca si pone nel quadro della complessiva, sinergica azione delle Istituzioni volta ad innalzare i livelli di sicurezza nel quartiere di Fontivegge, come convenuto in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica”.

Più volte i cittadini si erano lamentati per la presenza del locale etnico. Oltre ai casi di cronaca e alle chiusure temporanee disposte dal questore (l'ultima non molto tempo fa), è soprattutto la domenica che i residenti lamentavano l'impossibilità di vivere tra gli schiamazzi notturni e le risse. Gli stranieri, in particolare nordafricani, si radunavano sul piazzale antistante il locale fino a notte tarda e, come il Giornale.

it mostrerà in esclusiva nei prossimi giorni, diventava anche centro di gravità per gli spacciatori che da tempo imperversano nella zona. Inoltre, il proprietario nei giorni scorsi era stato arrestato nell'ambito di una inchiesta sullo sfruttamento della prostituzione.

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