Cronache

Polo Nord magnetico verso la Siberia: "Manderà in tilt le app"

Il Polo Nord magnetico si sta spostando rapidamente dal Canada verso la Siberia. Possibile tilt per le app degli smartphone

Polo Nord magnetico verso la Siberia: "Manderà in tilt le app"

Il Polo nord magnetico sta migrando dal Canada verso la Siberia. Qual è il rischio? Che le app negli smartphone, congiuntamente ai programmi militari e civili per la navigazione aerea e marittima, possano andare in tilt.

Un grattacapo non da poco per i ricercatori oltreoceano che – per la seconda volta in un anno – sono stati costretti ad aggiornare il World Magnetic Model, una rappresentazione in scala spaziale del campo magnetico terrestre elaborato dagli scenziati della National Oceanic and Atmospheric Administration, in collaborazione con gli esperti della British Geological Survey, che rappresenta il parametro di riferimento per i moderni sistemi di navigazione. Dalla sua regolazione, infatti, dipende anche la regolazione delle bussole.

Il Polo nord magnetico, a differenza di quello geografico, non ha una collocazione stabile ma dinamica, cioè in perenne movimento, con spostamenti talmente rapidi da risultare talvolta imprevedibili. E lo dimostrano i rilevamenti effettuati negli ultimi trent'anni. Il Polo Nord magnetico dopo avere vagabondato per secoli nell'Artico canadese con variazioni quasi imercettibili di avanzamento, dagli anni Novanta si è mosso a un ritmo senza precedenti, allontanandosi di ben 50 chilometri all'anno e senza dare segni di rallentamento. Quest'anno, ha attraversato il meridiano di Greenwich, dirigendosi repentinamente dal Canada verso la Siberia.

Ciò che desta preoccupazione è il fatto che tali mutamenti si ripercuotono inevitabilmente sui moderni sistemi di navigazione. A inquietare gli scienziati sono anche le conseguenze sotterranee di questo fenomeno, regolato dai flussi di ferro liquido che scorrono a 3.000 chilometri sotto la superficie terrestre, all'interno del nucleo. Inolte, il nuovo documento ha anche confermato che il campo magnetico terrestre si sta affievolendo di circa il 5% ad ogni secolo. E, come riferisce il 'Financial Times, di questo passo potrebbe invertirsi, inaugurando un'era di "caos magnetico" con l'inversione fra polo nord e polo sud.

Se si realizzasse, tale capovolgimento avrebbe conseguenze disastrose per tutte le forme di vita sul nostro pianeta perché rischierebbe di compromettere lo schermo assicurato dal campo magnetico e, fino all'affermazione di un nuovo equilibrio, le creature e le infrastrutture tecnologiche sarebbero esposte alle notevoli radiazioni solari e cosmiche. Ma, al momento, il più grande dilemma riguarda la direzione e la velocità del nord magnetico.

Troppo veloce da stare al passo per stare al passo dell'uomo.

Commenti