Quattro chiacchiere con l'astronauta nello spazio

Cosa mangia, dove dorme a che cosa sta lavorando in mezzo alle stelle. E cosa vede da lassù. Fare quattro chiacchiere con un astronauta mentre lui galleggia a centinaia di chilometri di distanza dalla Terra non è cosa da tutti i giorni. Si potrà fare giovedì 8 novembre (ore 13), grazie ad un'iniziativa di Infini.to, il museo dell'astronomia e dello spazio di Torino. Basta solo prenotarsi e grazie a un collegamento radio grandi e piccini potranno parlare con l'astronauta giapponese Akihiko Hoshide, ingegnere di volo, attualmente a bordo della Stazione Spaziale Internazionale.

Che cos’è l’ISS

È un grande laboratorio nello spazio che si muove attorno alla Terra ad un’altezza di 400 chilometri e ad una velocità di 28.000 chilometri l’ora. Cinque minuti dopo aver sorvolato Madrid in Spagna è possibile osservarla sopra Berlino, in Germania, a 2.300 chilometri di distanza. Grande quanto un campo di calcio, realizzata con l'incastro di numerosi moduli cilindrici e pannelli solari, la Stazione Spaziale Internazionale, nasce come un progetto di cinque diverse agenzie spaziali: la statunitense NASA, la russa RKA, l'europea ESA, la giapponese JAXA, la canadese CSA.

Dal 2 Novembre 2000 è abitata continuativamente e l'equipaggio, da allora, è stato sostituito più volte, variando da due a sei astronauti o cosmonauti.

Da Terra possiamo vederla ad occhio nudo osservando la luce solare riflessa dai grandi pannelli solari. La Stazione Spaziale apparirà simile ad una stella, ma in movimento. Esiste un servizio interattivo online attivato dall'Agenzia Spaziale Europea, in collaborazione con heavens-above.com, per poter sapere quando e dove guardare per trovarla nel cielo.

Che cosa fa

Il suo obiettivo è quello di sviluppare e testare tecnologie per l'esplorazione spaziale e acquisire esperienze operative per voli spaziali di lunga durata. La ISS funziona inoltre come un laboratorio di ricerca in un ambiente di microgravità, in cui gli equipaggi conducono esperimenti di biologia, chimica, medicina, fisiologia e fisica e compiono osservazioni sia astronomiche che meteorologiche.

Le ricerche fatte a bordo dell’ISS vanno a beneficio delle persone che vivono sulla Terra.

Per l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) sono d’estrema importanza i progetti che presentano possibili applicazioni nei campi della salute, dell’energia pulita e della tutela dell’ambiente.

L’ingresso è solo su prenotazione a Infini.to – Planetario di Torino, Museo dell'Astronomia e dello Spazio.