"Qui non ci sarà spazio per mafiosi e razzisti": la sfida di due 30enni

"Qui non ci sarà spazio per mafiosi che chiedono il pizzo o per razzisti che odiano il prossimo". È la scritta apparsa su un cartello, appeso fuori da un locale che aprirà prossimamente a Palermo. Non solo. È anche la sfida di due trent'enni, che hanno deciso di rimanere al Sud, per combattere contro la criminalità e il clima di paura e odio.

"Siamo giovani cittadini del mondo che hanno deciso di restare al Sud- recita il messaggio- Presto apriremo una nuova attività in questo luogo: ci metteremo tutte le nostre energie, la nostra passione ed il nostro cuore. Per questo qui non ci sarà spazio per mafiosi che chiedono il pizzo o per razzisti che odiano il prossimo".

Sabrina, 30 anni, e Marco, 28 anni, hanno deciso di dare un segnale, a chi deciderà di frequentare il loro locale. L'attività commerciale verrà aperta, secondo quanto riporta l'HuffingtonPost, grazie alla sovvenzione di Resto al Sud, che incentiva la nascita di nuove attività nelle regioni meridionali. Gli under 46 che decidono di non emigrare e di credere nel futuro del loro paese vengono aiutati, anche economicamente, a realizzare i propri progetti.

La foto del messaggio, appeso alla vetrina del futuro negozio, è stata condivisa su Facebook prorpio da Sabrina che, insieme a Marco, ha aderito alla rete Addio Pizzo, per contrastare l'azione mafiosa nei confronti dei negozianti.