Cronache

Il ritorno dei Marò: La Torre si sposa

Salvatore Girone non ha potuto partecipare al matrimonio dell'altro marò Massimiliano La Torre che dedica al compagno d'armi un pensiero sui social

Il ritorno dei Marò: La Torre si sposa

Iniziò tutto sette anni fa e ancora i due marò non sanno nemmeno da chi dovranno essere giudicati. Intanto, però, la vita va avanti e uno dei due fucilieri della Marina, coinvolti nel noto caso internazionale per l'uccisione di due pescatori indiani, si è sposato.

Oggi Massimiliano La Torre si è unito in matrimonio con la compagna Paola Moschetti nella Chiesa dell’ordinariato militare della Capitale. Ma il Tribunale dell’Aia, che ha giurisdizione sull’arbitrato internazionale, ha vietato all'altro marò Salvatore Girone di prendere parte alla cerimonia. Così lo sposo ha voluto dedicare un pensiero su Facebook al compagno di avventura e di sventura : "Caro Salvo, oggi non potremo festeggiare il mio e di Paola matrimonio con te e Voi, ma ti assicuro che se non fisicamente sarai e sarete tu, Vania, Michele e Martina, con noi. Spero potremo rifarci molto presto di tutto. Tu e Voi avete vissuto tutti i momenti nostri e dopo le lacrime ora speriamo arrivino i sorrisi fratello mio. Per mare e per Terram... San Marco, Tutti insieme".

Il destino dei due commilitoni tornerà a incrociarsi a inizio luglio quando il verdetto della Corte arbitrale dell'Aia dovrà stabilire finalmente se spetti all’India o all’Italia processare i due fucilieri di Marina sul caso che sconvolse le loro vite: i due marò impegnati in una missione di protezione della nave mercantile italiana Enrica Lexie, furono accusati di aver ucciso il 15 febbraio 2012 due pescatori indiani, scambiati per pirati, al largo della costa del Kerala, nel sud della penisola asiatica.

Per quell'accusa sono rimasti bloccati in India per quasi quattro anni.

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