Cronache

Roma, anche le periferie chiudono alle auto

Ecco la mappa degli interventi

Roma, anche le periferie chiudono alle auto

Roma si scopre sempre più pedonale. Dopo i Fori imperiali anche i quartieri della capitale progettano di chiudere alcune aree alle automobili per riservarle a biciclette e passanti. Tanti progetti sono ancora in fase di studio, altri invece aspettano solo l'avvio dei lavori, con i fondi già stanziati e pronti per essere spesi.

Così il XIV Municipio si prepara a dare il via entro l'estate ai lavori che chiuderanno al traffico Via Millesimo a Torrevecchia. Per l'operazione sono già stati messi in bilancio 90mila euro. Cifra che potrebbe crescere, vista l'intenzione dell'amministrazione di creare almeno un'area pedonale in tutti i quartieri periferici. Nel prossimo futuro anche piazza Sabbioneta a Selva Candida potrebbe essere interdetta ai veicoli.

Il V Municipio, utilizzando le cosìdette aree 30, dove i veicoli possono tranistare a un massimo di 30 chilometri orari, sta procedendo a una progressiva pedonalizzazione del vecchio Quadraro, compresa tra via Tuscolana e via degli Angeli. Anche parte di via del Lentuni sarà pedonalizzata.

Per quanto riguarda il II Municipio serviranno 16mila euro per chiudere al traffico piazza Perin del Vaga, in zona Flaminio. Una volta ricevuto gli ok necessari saranno necessari quindici giorni per completare i lavori. Ben altra cifra sarà messa in campo dal Municipio XI che, basandosi sulle indicazioni dei residenti, banidrà le autovetture da largo Ruspoli in zona Portuense. Costo previsto per i lavori: 200mila euro.

Per molti altre zone di Roma, al momento ci si limita ai progetti sulla carta. All'Eur il quartiere Vitinia, nell'area compresa tra via Sarsina e via Sant'Arcangelo di Romagna è tra le aree scelte per essere chiuse al traffico.

Scarsi sviluppi invece per la pedonalizzazione di piazza Sempione nel III Municipio e i borghi di Cesano e Isola Farnese nel XV Municipio.

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