Roma, violenza sessuale alla stazione Termini: tunisino molesta una donna

Un tunisino le ha infilato la mano sotto la gonna, toccandole con forza nelle parti intime. Poi è stato arrestato

Roma, violenza sessuale alla stazione Termini: tunisino molesta una donna

Ancora una violenza sessuale a Roma. Ieri sera, poco dopo le 22, una donna di circa trent'anni si è rivolta alla Polizia di Stato del Reparto Stazione Roma Termini raccontando che poco prima, mentre scendeva le scale mobili che dalla stazione Termini portano alla Metropolitana, un uomo, sopraggiunto alle sue spalle, le aveva infilato la mano sotto la gonna, toccandole con forza nelle parti intime, fuggendo subito dopo. Immediatamente sono state diramate le ricerche all'interno della stazione e lungo le zone esterne, effettuate dal personale del Reparto e della Squadra di polizia giudiziaria compartimentale, coordinate dal Centro Operativo Compartimentale, conclusesi circa un'ora dopo con l'individuazione di un uomo che stava dormendo a terra in Piazza dei Cinquecento, nei pressi della scalinata che dall'esterno porta all'area commerciale della stazione, la cui fisionomia e abbigliamento erano perfettamente coincidenti alla dettagliata descrizione data dalla vittima. Accompagnato presso gli uffici della Polizia Ferroviaria, l'uomo, un cittadino tunisino di ventisette anni, pregiudicato e in Italia senza fissa dimora, è stato riconosciuto senza ombra di dubbio dalla parte offesa e per lui è subito scattato il fermo di polizia giudiziaria. L'uomo è stato quindi associato alla casa circondariale Regina Coeli, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.

Ormai è

emergenza violenza nella Capitale. Negli ultimi giorni almeno altri due casi: il bengalese che si è finto infermiere e ha tentato di violentare una donna incinta e un bengalese che ha molestata una donna al parco degli Acquedotti.

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