Salento, fermato gommone con a bordo armi da guerra e droga

L’inseguimento di un gommone da parte della Guardia di Finanza, al largo delle coste di San Foca (nota località turistica in provincia di Lecce), ha permesso di sequestrare droga e armi da guerra. Finiti in manette tre uomini, cittadini albanesi di 25 anni. L'operazione rientra nella missione di sorveglianza delle frontiere per contrastare i traffici illeciti via mare, l’operazione “Triton 2017” che rientra nel più ampio programma di difesa delle frontiere denominato Frontex. L’episodio è accaduto ieri, intorno alle 19.30, quando i militari hanno intimato l'alt ai trafficanti che hanno cercato di darsi alla fuga aumentando la velocità e dirigendosi verso il mare aperto. È iniziato così l’inseguimento, conclusosi, poco dopo, con l'abbordaggio dell'imbarcazione fuggitiva da parte degli uomini delle fiamme gialle. Il mezzo, utilizzato per il traffico illecito, era un gommone di colore grigio, lungo 9 metri, con due potenti motori fuoribordo, portato agli ormeggi dalla Sezione operativa navale della gardia di finanza di Otranto. A bordo dell'imbarcazione posta sotto sequestro, sono stati trovati un kalashnikov e due caricatori con 30 proiettili ciascuno. La marijuana, confezionata in 76 colli di varie dimensioni, pesava oltre una tonnellata, (1.741 kg). Al mercato clandestino avrebbe fruttato al dettaglio oltre 17 milioni di euro. Gli scafisti, tre 25enni, tutti albanesi di Valona, sono stati arrestati per detenzione e traffico internazionale di stupefacenti, introduzione illegale di armi da guerra. I tre sono stati posti a disposizione dell'autorità giudiziaria. Attivata anche in questa circostanza - si legge in una nota della Gdf - la ormai stabile collaborazione operativa e investigativa con le autorità di polizia albanesi, tramite il Nucleo di frontiera marittima della guardia di finanza di stanza a Durazzo. Ed il primo dell'anno è possibile fare un bilancio del 2017 della missione.

Sono circa trentacinque le tonnellate di marijuana trasportata via mare sequestrate, cinquanta gli scafisti arrestati e venticinque i natanti sottratti alle organizzazioni criminali dalle fiamme gialle in Puglia; nell'intero anno 2016, sempre i finanzieri pugliesi avevano sequestrate circa ventidue tonnellate di droga.