Sciopero dei benzinai sulle autostrade

Aree di servizio autostradali chiuse per sciopero per 48 ore: scatto dalle 22 di ieri sera fino alla stessa ora del 21 ottobre lo sciopero generale dei gestori. Lo rende noto un comunicato congiunto delle organizzazioni di categoria, Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Anisa Confcommercio che protestano contro il decreto interministeriale e lamentano come "ancora una volta i legittimi interessi delle centinaia di piccole imprese e delle migliaia di lavoratori vengono di fatto schiacciati dall’accanita protezione delle rendite di posizione di cui continuano a godere concessionari e marchi della ristorazione e del petrolio".

I gestori accompagneranno lo sciopero con l’impugnazione presso il Tar del Lazio del decreto Interministeriale Mit e Mise e i conseguenti bandi di gara pubblicati dai concessionari. In occasione dell’apertura delle buste della prima tornata di gare si terrà un presidio pacifico di gestori presso la sede di Autostrade per l’Italia. In una nota Autostrade per l’Italia giudica "ingiustificata" la mobilitazione delle associazioni dei gestori.

Per Aspi "lo sciopero arriva all’indomani di un decreto governativo che consente di razionalizzare la rete e migliorare il servizio ai clienti" e si dice sicura "che gli esiti delle gare in corso di riaffidamento dei servizi alle società petrolifere faranno venire meno le preoccupazioni della categoria".