Si spaccia per poliziotto e li rapina, preso falso "Falco"

Finisce nei guai un 42enne a Salerno che s'era spacciato per poliziotto così da ripulire due ragazzi. Incastrato e arrestato dai suoi stessi (pretesi) colleghi

Si spaccia per poliziotto e li rapina, preso falso "Falco"

Si era avvicinato a quei ragazzi spacciandosi per un poliziotto, per agente in servizio presso la sezione “Falchi”. Ha sventolato sotto il loro naso un tesserino, falso, e poi li ha ripuliti del portafogli e dei soldi che avevano con sé.

Per un 42enne salernitano, però, il conto (salato) è arrivato. E a portarglielo, insieme all’ordinanza di custodia cautelare emessa a suo carico dal gip, sono stati proprio i suoi (pretesi) colleghi.

È accusato di aver rapinato due ragazzi in una delle vie del centro storico di Salerno. Si avvicinò loro con fare aggressivo. Si qualificò come un agente di polizia, come un “falco”. Per “convincerli” mostrò loro un tesserino di riconoscimento, contraffatto. Arma in pugno, il 42enne indusse le sue vittime a consegnargli i loro portafogli. Il bottino fu magro, i ragazzi, infatti, non avevano con sé che poche decine di euro.

Da quel momento, nell’aprile scorso, dopo la denuncia dei due giovani, sono partite le indagini affidate ai (veri) Falchi.

I poliziotti sono riusciti a ricostruire l’accaduto e hanno raccolto elementi tali da convincere il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Salerno a emettere, a carico dell’indagato, un’ordinanza di custodia cautelare al regime degli arresti domiciliari.

Il provvedimento è stato eseguito nella giornata di ieri. Per il (falso) poliziotto il quadro accusatorio è pesante.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica