Sposa marocchina per soldi ​Condannato a dieci mesi

Un sanremese ha accettato di sposare una cittadina marocchina che aspirava a ottenere la cittadinanza in Italia, in cambio della "modica" cifra di cinquemila euro

Sposa marocchina per soldi ​Condannato a dieci mesi

Sanremo - Siete davvero convinti che l'amore non ha prezzo? Per molti sì, ma non per tutti. Lo sa molto bene un sanremese che ha accettato di sposare una cittadina marocchina che aspirava a ottenere la cittadinanza in Italia, in cambio della "modica" cifra di cinquemila euro. L'uomo è stato condannato, oggi, in primo grado dal giudice Domenico Varalli del tribunale di Imperia, a dieci mesi di reclusione con l'accusa di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. E qui il piccolo colpo di scena. Pur trattandosi di un matrimonio fasullo, la coppia - secondo quanto affermato dall'avvocato della difesa, Andrea Artioli - vive ancora assieme a Genova. Che sia davvero sbocciato l'amore? Poco importa per la legge, visto che il matrimonio è stato celebrato sulla base della semplice convenienza. I fatti risalgono a circa otto anni fa, quando tre coppie presero l'aereo dall'Italia per andare in Marocco a sposarsi e tornare nel nostro Paese con l'atto di nozze alla mano, in base al quale il coniuge straniero avrebbe potuto esigere la cittadinanza. tutto bene o quasi, se non fosse che una delle spose coinvolte decise di autodenunciarsi, confessando di avere preso dei soldi in cambio del matrimonio, ma aggiungendo pure di essere stata trascinata in quella vicenda.

E mentre le altre due coppie se la sono cavata con la prescrizione del reato, il sanremese, che ha precedenti specifici, avendo su di sé la cosiddetta "aggravante della recidiva infraquinquennale" non ha ottenuto alcun beneficio di legge e dovrà pagare anche un'ammenda di cinquemila euro. Il pubblico ministero aveva chiesto tre mesi di reclusione. "Presenterò appello", ha affermato l'avvocato difensore, all'uscita del palazzo di giustizia.

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