La terra torna a tremare. Una scossa di magnitudo 4.5 è stata avvertita dalla popolazione in provincia di Piacenza. Le località più vicine all’epicentro sono i comuni di Bettola, Morfasso e Ponte dell’olio. Secondo i rilievi registrati dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l’evento sismico è stato registrato alle ore 16.41, a 32 km di profondità. La conferma che il terremoto nel Piacentino non ha provocato danni arriva in una nota della Regione Emilia Romagna. Dalle verifiche effettuate dalla Protezione civile, in stretto contatto con amministratori, forze dell’ordine, vigili del fuoco e strutture sanitarie, non sono emersi danni a persone o cose. La scossa è stata distintamente avvertita dalla popolazione in diverse città dell’Emilia, tra cui Bologna e Parma, e anche in altre regioni del Nord Italia, dalla Liguria al Piemonte, dalla Lombardia fino al Veneto. Alla prima scossa ne sono succedute altre più lievi, di magnitudo 2.3 e 2.2, sempre nella zona tra la Valle del Trebbia e la Val di Taro.
Un'altra scossa, di magnitudo 3.9, è stata registrata anche in Piemonte. Si è verificata alle 11,20 nelle Alpi Cozie in Val Varaita.
I comuni più all’epicentro sono quelli di Sampeyre, Frassino, Melle in provincia di Cuneo. I comuni dell’area epicentrale sono classificati in zona 3. L’ipocentro è stato stimato a una profondità superficiale inferiore a 10 km.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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