Al via una lunga fase instabile: quando torna l’alta pressione

È iniziata una nuova fase atmosferica con il caldo africano che batte in ritirata: temporali e grandinate, ecco le regioni più a rischio e cosa aspettarsi per l'inizio di agosto

Al via una lunga fase instabile: quando torna l’alta pressione
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Un cambio di marcia a tratti drastico che ci accompagnerà per molti giorni nel bel mezzo dell'estate: lo scenario meteorologico sull'Italia sta cambiando nettamente a favore di un tempo più instabile, fresco e temporalesco. La causa è da attribuire all'azione del vortice ciclonico Circe che si sta abbassando di latitudine fino a raggiungere anche il cuore del Mediterraneo.

Dal caldo estremo ai temporali

Gli effetti di un clima ormai cambiato sono evidenti: in queste ore il Sud sta sperimentando l'ennesima forte ondata di aria rovente dal Sahara con valori massimi anche di 42-44°C soprattutto in Sicilia mentre al Nord la musica è già cambiata con un tappeto di nubi a coprire la maggior parte delle regioni. Da oggi avremo un importante calo termico e soprattutto forti temporali che si spingeranno fino alle regioni centrali.

Le regioni più a rischio

"A causa della tanta energia in gioco (umidità e calore nei bassi strati dell'atmosfera trasportati in precedenza dal rovente anticiclone africano) e dei forti contrasti tra masse d'aria completamente diverse, si verranno a creare le condizioni ideali per temporali violenti con precipitazioni a carattere di nubifragio; localmente, non escludiamo la possibilità di grandinate", spiega Mattia Gussoni de Ilmeteo.it. Sabato 26 luglio il maltempo colpirà specialmente Alpi, Prealpi e Nord-Est ma le piogge bagneranno anch Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Marche ee Abruzzo.

La fine del caldo africano

Al contrario, Sud e Sicilia saranno "bollenti" fino alla prima metà di sabato quando gradualmente il Maestrale sostituirà i venti caldi da Sud con un netto calo termico specialmente domenica quando, anche durante le ore diurne, si perderanno 10-15°C rispetto alle ore immediatamente precedenti. Attenzione in Sardegna con il vento da Nord-Ovest che potrà soffiare con raffiche fino a 60 Km/h. Nel frattempo continunerà a manifestarsi una certa instabilità al Centro-Nord con nuovi acquazzoni e temporali pomeridiani a macchia di leopardo. "Insomma, siamo alla vigilia di una fase di maltempo abbastanza lunga", sottolinea l'esperto.

Quando torna l'anticiclone

Nel momento statisticamente più stabile dell'estate, invece, ecco che per alcuni giorni l'Italia vivrà una fase instabile: attenzione, sole e cieli sereni saranno comunque protagonisti per gran parte della giornata ma su alcune zone nubi e fenomeni saranno in agguato. "Secondo gli ultimi aggiornamenti per l’avvio del prossimo mese il nostro Paese si troverà in una sorta di 'terra di nessuno', infatti a livello emisferico sembrerebbe mancare una figura forte di alta pressione", aggiunge Gussoni.

Questo significa che vivremo la classica estate mediterranea di una volta senza sortite africane almeno fino ai primi giorni del mese di agosto e, laddove il sole sarà protagonista assoluto, le temperature massime saranno ampiamente sopportabili e le minime garantiranno un buon sonno notturno.

"Sembra quasi una novità, un evento a cui non eravamo più abituati negli ultimi anni, eppure è proprio questa la classica Estate italiana con temperature sì calde, ma senza valori estremi per tanti giorni di fila".

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