Torino, studente sequestrato per 8 ore da una banda di nordafricani

Brutta disavventura per uno studente torinese di 18 anni sequestrato per otto ore da una banda di nordafricani.

Gli hanno portato via soldi, vestiti e cellulare: un incubo durato ben otto ore, dalle 8 del mattino alle 16 del pomeriggio. Il ragazzo è stato preso in ostaggio da un gruppo di 5 nordafricani nel parco del valentino a Torino e trattenuto con la minaccia di un coltello.

La banda lo ha costretto a consegnare tutti i soldi che aveva in tasca, appena 15 euro, il telefono cellulare e il suo hoverboard, un modello di skateboard elettrico. Ma non è finita lì. Il 18enne è stato costretto dalla banda di nordafricani a seguirli per le vie del quartiere di San Salvario, mentre vendevano i suoi effetti personali.

Poi i sequestratori gli hanno chiesto una sorta di riscatto per lasciarlo andare. Lo studente è stato costretto a incontrarsi con una sua amica a cui ha chiesto 40 euro, ma era troppo poco. Un componente della banda ha preteso che il ragazzo si spogliasse e scambiasse gli abiti con lui.

Solo allora il 18enne ha avuto il permesso di allontanarsi ed è corso a casa a raccontare tutto ai genitori. La famiglia ha sporto denuncia ai carabinieri di San Salvario.

I militari, grazie alla descrizione fornita dalla vittima, sono riusciti a identificare e arrestare il capo banda, il marocchino Walid Zerkaoui, che è finito in manette con le accuse di rapina in concorso e sequestro di persona. Le indagini proseguono per identificare gli altri quattro nordafricani che erano con lui.