Cronache

Travestito da monaco violentò una ragazza adescata in disco: arrestato

Identificato l'autore dello stupro avvenuto lo scorso febbraio. La giovane si svegliò in un hotel con evidenti segni e lividi in varie parti del corpo

Travestito da monaco violentò una ragazza adescata in disco: arrestato

Era stata avvicinata da un giovane che si era spacciato per un addetto alle pubbliche relazioni della discoteca di San Pietro in Casale (Bologna) dove era stata organizzata una festa in maschera per Carnevale. Lui le aveva offerto da bere, poi, di quanto successo in seguito, la ragazza non ricorda più nulla.

La mattina successiva, la 29enne si era svegliata nella camera di un albergo della zona con evidenti segni e lividi in varie parti del corpo. Ancora in stato confusionale e dolorante, la giovane aveva trovato la forza di rivestirsi, uscire dalla stanza e scendere alla reception per farsi chiamare un taxi. Prima di andare via, un dipendente dell'hotel le aveva consegnato un costume di Carnevale, una tunica nera da monaco, dicendole che l'aveva trovata all'interno della stanza. La vittima si era anche accorta che le erano stati sottratti circa 80 euro, le chiavi della sua auto e il bancomat.

La 29enne si era poi sottoposta a una vista medica con la quale sono state riscontrate varie lesioni sintomatiche di un'avvenuta violenza sessuale.

Le indagini

Dopo oltre un mese di indagini, i carabinieri sono risaliti al violentatore. Si tratta di un 23enne casertano che quella notte era mascherato da monaco medievale. Secondo gli inquirenti, il giovane si sarebbe responsabile anche di altre due violenze sessuali, commesse con lo stesso modus operandi "connotato da inquietanti tratti di serialità", come si legge nell'ordinanza del gip, nei confronti di due ragazze che non avevano però sporto denuncia.

Il giovane casertano, accusato di violenza sessuale e rapina, si trova ora in carcere.

Commenti