Trump diventa presidente: crollano le ricerche di voli per gli Stati Uniti

Il sito web Kayak ha analizzato l’andamento delle ricerche di voli per gli Stati Uniti dall’Italia e dal resto del mondo nelle ore successive all’elezione del successore di Barack Obama riscontrando un vero e proprio effetto Donald Trump.

Il motore di ricerca ha elaborato i dati relativi i giorni immediatamente successivi all'elezione del magnate americano a presidente degli Stati Uniti, constatando un sostanziale impatto della vittoria di Donald Trump sui voli diretti verso gli Usa, registrando nella giornata del 9 novembre un calo complessivo delle ricerche del 30%, rispetto agli altri mercoledì dell’anno, e del 23% rispetto al mercoledì precedente.

"È interessante osservare – sottolinea l’esperto di viaggi di Kayak, Gurhan Karaagac - come avvenimenti meramente politici possano influenzare le sfere più emozionali delle persone, ce lo dimostrano a pochi mesi di distanza i comportamenti rilevati in seguito all’annuncio dei risultati sulla Brexit e oggi quelli delle elezioni americane".

Sul primo gradino della classifica degli scettici, riporta l’analisi, i viaggiatori italiani: confrontando le richieste del 1° e del 9 novembre le richieste sono diminuite del 33%.

Sull’intero anno, invece, la variazione più significativa si registra in Polonia (-34%), Francia (-23%), e Italia (-17%). In controtendenza la Germania, dove Kayak ha rilevato un’impennata delle richieste del 96% e un picco del 121% nelle ore successive all’elezione.

L'effetto Trump non si è abbattuto solo sui voli, ma anche sugli hotel della catena che porta lo stesso nome del futuro presidente Usa. Monitorando le ricerche, la piattaforma online ha riscontrato un calo d’interesse su scala globale per le strutture alberghiere di Trump del 24% dopo il primo dibattito.