Cronache

Ucciso e abbandonato nel Varesotto: diffuse le immagini dei tatuaggi

Ancora ignota l'dentità dell'uomo trovato a Vanzaghello. La procura ha dato il via per la diffusione di alcune foto che serviranno a procedere con il riconoscimento

Fonte Polizia di Stato
Fonte Polizia di Stato

Polizia e procura di Busto Arsizio stanno cercando di risalire all'identità dell'uomo trovato senza vita e con evidenti segni di violenza in una piazzola di sosta lungo la strada statale 36 che porta all'aereoporto di Malpensa.

Il cadavere era stato trovato alle prime luci dell'alba di sabato 7 maggio da un automobilista di passaggio che ha avvisato immediatamente le forze dell'ordine. Sul corpo della vittima, un uomo di origini nordafricane, tra i 20 e i 30 anni, sono state trovati gravi segni di violenza premorte, come le bruciature sul viso e le gambe spezzate, che hanno fatto pensare subito a una "spedizione punitiva". Nonostante i rilievi sul luogo e le analisi sul cadavere, tra cui quelle sulle sue impronte digitali, gli inquirenti non sono riusciti a identificare l'uomo e per questo motivo la procura di Busto Arsizio insieme alla squadra mobile di Varese hanno lanciato un appello per aiutare a riconoscere il giovane tramite la diffusione di alcune foto.

Soprattutto i tatuaggi e un anello, appartenenti alla vittima, possono essere utili nella ricerca. Nel dettaglio il giovane ha tatuato sull'avambraccio sinistro alcune stelle e un cuore, e la scritta "I walid mama salwa", sul basso ventre presenta tre stelle e la scritta "Prinse" con il simbolo dell'infinito, sulla schiena ha tatuate quattro carte da gioco, una palla da biliardo con il numero 8 e la scritta "L'exTuZg", all'interno di un polso la scritta "Hayat" con una stella, un cuore e il simbolo dell'infinito, e infine sulla coscia una corona con la scritta "King". Al dito di una mano un anello con un teschio e una pietra rossa.

Gli inquirenti sollecitano chiunque avesse informazioni utili a rivolgersi alla questura di Varese al numero 3701594626.

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