Cronache

"Venite, ci sono i ladri", ma erano solo due pregiudicati che avevano occupato la casa

Il proprietario di un'abitazione situata in provincia di Arezzo ha chiamato i carabinieri dopo aver scoperto due ladri, ma in realtà si trattava di due pregiudicati che gli avevano occupato abusivamente la casa

Una pattuglia dei carabinieri in provincia di Arezzo
Una pattuglia dei carabinieri in provincia di Arezzo

Si era rivolto alle forze dell'ordine, denunciando la presenza di due persone nella propria abitazione. Solo che, diversamente da quanto aveva immaginato, non si trattava di ladri: gli intrusi non avevano sottratto alcun oggetto, ma anzi avevano occupato abusivamente l'immobile ormai da tempo. E avevano intenzione di restarci. L'espisodio è avvenuto pochi giorni fa in Toscana, a Terranuova Bracciolini. Ha per protagonista un uomo il cui appartamento improvvisamente è stato occupato da due abusivi con alcuni precedenti alle spalle.

Tutto è iniziato quando ai carabinieri della centrale operativa di San Giovanni Valdarno è arrivata la segnalazione dello stesso proprietario, che ha chiamato la centrale per denunciare i topi d'appartamento. C'era però un aspetto piuttosto singolare: nonostante l’arrivo sul posto dell'uomo, i presunti ladri non si erano dati alla fuga, come avviene in casi simili. Un atteggiamento decisamente inusuale, per qualunque ladro colto sul fatto. I militari appena giunti sul posto hanno preso informazioni dal proprietario, che visibilmente scosso li attendeva sulla strada.

Dopo aver raccolto la denuncia dell'uomo i carabinieri, con molta cautela, si sono introdotti nell'abitazione. Una volta dentro hanno compreso che le due persone all'interno non avevano intenzione di rubare, semplicemente vivevano abusivamente in una proprietà non loro. Dinanzi agli agenti si sono palesati un uomo e una donna, entrambi già da tempo noti agli inquirenti per essere abitualmente dediti a espedienti e reati contro il patrimonio. I due, approfittando dell’assenza del proprietario che vive altrove, si erano introdotti illegalmente nella sua casa per occuparla. Avevano intenzione di trasformarla nel proprio domicilio definitivo, visto che avevano portato con loro i beni di cui dispongono.

I carabinieri hanno parlato a lungo con gli abusivi, convincendoli a desistere dal loro intento. Non sono mancati momenti di tensione, ma alla fine l'opera di persuasione ha dato i frutti sperati: i due pregiudicati hanno raccolto i loro averi e hanno lasciato il condominio.

La parte offesa sta valutando l'ipotesi di sporgere querela per violazione di domicilio.

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