Il sacerdote ha perso la rappresentanza legale della parrocchia di Vicofaro, ma starebbe continuando ad accogliere migranti a Ramini

Il sacerdote ha perso la rappresentanza legale della parrocchia di Vicofaro, ma starebbe continuando ad accogliere migranti a Ramini
Don Massimo Biancalani non sarà più parroco di Vicofaro: il "parroco dei migranti" sarà trasferito ad un altro incarico e sull'esperienza di accoglienza stanno per scorrere i titoli di coda
Un trentaquattrenne magrebino avrebbe dato in escandescenze a Scafati (Salerno) abbassandosi i pantaloni davanti ad alcuni giovanissimi ed aggredendo i carabinieri. Per l'uomo, sul quale gravavano due provvedimenti di espulsione, è arrivato il via libera all'espatrio
In un'intervista rilasciata a Newsweek, Amanda Knox ha esternato l'auspicio di riconciliarsi con la famiglia di Meredith Kercher. I familiari della giovane studentessa uccisa nel 2007 a Perugia, non hanno però risparmiato critiche nei confronti della trentottenne statunitense
Nelle scorse ore, il Tar ha bocciato il ricorso di don Massimo Biancalani contro l'ordinanza di sgombero dei locali della parrocchia: l'esperienza di accoglienza migranti di Vicofaro sembra giunta definitivamente al capolinea
Negli spazi della parrocchia di Vicofaro che ospitavano i migranti della comunità di don Massimo Biancalani sono in corso le operazioni di pulizia dopo il ricollocamento degli ospiti in altre strutture
Negli spazi della parrocchia di Vicofaro, che ospitavano i migranti della comunità di don Massimo Biancalani, sono in corso le operazioni di pulizia a seguito del ricollocamento degli ospiti in altre strutture.
A Castelfiorentino (Firenze) un diciassettenne è stato aggredito ed inseguito da un trentenne per uno sguardo di troppo
Nelle scorse ore, la polizia è intervenuta a Vicofaro per invitare gli ultimi migranti rimasti a lasciare gli spazi della parrocchia di don Massimo Biancalani: l'esperienza d'accoglienza del "parroco dei migranti" sembra ormai avviata verso la fine
Tre agenti del carcere di Prato risultano indagati per rifiuti di atti d'ufficio e lesioni colpose: secondo la procura, non avrebbero garantito la sicurezza di Vasile Frumuzache, il "killer delle escort", il quale lo scorso 6 giugno fu aggredito da un altro detenuto