Viminale, arriva il "daspo urbano" per la città

"Sul modello del daspo applicato nelle manifestazioni sportive, in caso di reiterate violazioni delle regole in un certo territorio, le autorità potranno proporre per i responsabili il divieto di frequentare determinate aree o zone". Ad affermarlo è il ministro dell’Interno, Marco Minniti, in conferenza stampa a palazzo Chigi. "Un esempio? Se una persona già condannata per spaccio - ha spiegato Minniti - continua a frequentare una determinata piazza o un certo locale, gli potrà essere impedito di continuare a farlo" con un provvedimento ad hoc. Insomma cambiano in modo sostianzale le m,isure di sicurezza col nuovo piano presentato dal Viminale.

"Il decreto sulla sicurezza urbana varato dal Consiglio dei ministri "prevede misure di contrasto di carattere amministrativo. Non sono previsti nuovi reati. Sarà possibile, a fronte di violazioni reiterate delle regole, applicare una sorta di daspo: il divieto di frequentare i posti dove le violazioni sono state commesse".

E sulle nuove norme ha espresso un parere anche il Segretario Generale del Siap, Giuseppe Tiani e il Segretario Nazionale Anfp, Enzo Marco Letizia: "Apprezziamo l'iniziativa del Ministro Marco Minniti sull'introduzione del Daspo urbano nei confronti dei soggetti che violano la legge, soprattutto perché la deterrenza non è più affidata al sistema sanzionatorio bensì anche a meccanismi di prevenzione amministrativa".