"A Vladimir Putin la Palma d'oro per la pace"

Vladimir Putin ad Assisi in ottobre per ricevere la Palma d'oro per la pace. Per ora si tratta solo di una indiscrezione e l'utilizzo del condizionale resta più che obbligatorio, ma la voce è iniziata a circolare anche sui quotidiani nazionali.

L'invito, secondo quanto si legge sulle agenzie di stampa, è già stato inoltrato al presidente della Federazione russa. Rimane da capire se Vladimir Putin accetterà davvero. La "Palma d'oro di Assisi Pax", lo dice il nome stesso, viene assegnata da un'associazione della città umbra alle personalità che si sono distinte per gli sforzi tesi al raggiungimento della pace nelle situazioni di conflitto. Per quei leader "particolarmente benemeriti per il loro lavoro di pace". Una consegna di cui si parlerebbe già da qualche anno e che riguarderebbe le "aperture" messe in campo dallo "Zar" in Medio Oriente.

Siamo ancora al livello delle voci di corridoio, ma qualcosa si starebbe cominciando a muovere nei palazzi della diplomazia. Putin, ad esempio, potrebbe recarsi anche in Vaticano dove incontrerebbe così Papa Francesco, che invece potrebbe a sua volta partecipare alla cerimonia prevista per il prossimo ottobre. La proposta, secondo quanto si apprende leggendo qui, sarebbe stata inoltrata dal presidente Matarrese, che si sarebbe recato a Mosca per incontrare un arcivescovo ortodosso. La consegna del premio, da quel che si intuisce, potrebbe essere presieduta dai massimi vertici della Chiesa ortodossa (il patriarca Kirill) e da una rappresentanza della Chiesa cattolica. Nel caso il tutto dovesse trovare conferme, la notizia potrebbe dar vita alle consuete discussioni.

Vladimir Putin nella città di San Francesco, il luogo dove si conclude la annuale marcia per la pace Perugia - Assisi organizzata dal movimento pacifista italiano. Qualcuno, sicuramente, avrà più di qualcosa da ridire. In Ucraina avrebbero già cominciato a storcere il naso.

Il premio consiste in un ramoscello d'ulivo bagnato nell'oro, che viene colto nel giardino della casa natale del santo d'Assisi. L'albero in questione venne donato alla città da Papa Giovanni Paolo II nel 1986. Un simbolo importante, che Putin si appresterebbe a ricevere a distanza di tre anni dal suo ultimo viaggio in Italia.