Cultura, sport e relax sei occasioni per una domenica gratis

Chi ha detto che la cultura si paga? Che per godersi una giornata all'insegna dell'arte, dello sport o del relax occorre svuotare il portafoglio? Ecco sei idee per questa domenica che dimostrano esattamente il contrario: a Milano, nei mesi «caldi» della crisi, è ancora possibile divertirsi, ascoltare musica dal vivo, visitare una mostra o riscoprire gioielli architettonici dimenticati senza sborsare neanche un centesimo. Qualche esempio? Eccovi serviti, ce n'è per tutti i gusti e per tutte le età. Siete sportivi? Benissimo: vi aspetta un itinerario in bicicletta lungo il Naviglio della Martesana, tra filari di pioppi, ville di delizia, corsi d'acqua, antiche cascine ristrutturate. Preferite «viaggiare» nel tempo? Potete inoltrarvi nell'affascinante percorso espositivo sulla Milano del Cinquecento nei libri e nelle stampe, allestito negli spazi della Biblioteca di Via Senato, in pieno centro storico. Amate la musica e il divertimento? Allora non dovete perdervi l'ottava edizione di «Martesana in piazza», il festival internazionale degli artisti di strada organizzato per tutto il mese di settembre in undici comuni dell'hinterland. Tra le vie di Vignate, Rodano e Inzago vi accoglieranno acrobati e saltimbanchi, musicisti e burattinai. Agli amanti della buona tavola, invece, consigliamo di fare un giro nel mercatino enogastronomico a filiera corta della Certosa di Pavia: potrete assaggiare e acquistare specialità locali e prodotti tipici (salame, patè d'oca, vini DOC dell'Oltrepò Pavese, formaggi tipici, riso del Pavese, miele, salse, funghi e prelibatezze dolciarie), offerti dai migliori produttori del triangolo d'oro del gusto: Oltrepò, Lomellina e Pavese. Se invece avete figli piccoli, meglio dirottarvi verso piazza Portello con appresso un vecchio libro usato: i vostri ragazzi potranno scambiarlo con un altro nuovo di zecca, e chissà mai che il gusto della novità non stimoli anche la lettura... C'è poi un'ultima soluzione, che in genere accontenta tutti. Una passeggiata nel cuore del liberty milanese, espressione della nascente classe borghese in cerca di affermazione. ll primo edificio propriamente liberty della città - e certamente uno dei maggiori esempi di art nouveau in Italia - è Palazzo Castiglioni in corso Venezia, progettato da Giuseppe Sommaruga nel 1901 e concluso nel 1904.

Da qui potete intraprendere un piacevole itinerario tra le eleganti dimore del primo Novecento, sbirciare dietro i cancelli in ferro battuto, meravigliarvi di fronte a un'imponente statua in pietra, o perdervi tra le maioliche colorate e i fregi floreali che decorano le facciate. Una passeggiata che non ha prezzo, e questa volta è proprio il caso di dirlo.