Il Louvre trasportato in Africa, la Route 66 a Napoli e Venice Beach in Russia: sfiorano il surrealismo le Cartoline impossibili di Guido Prussia, artista italiano che nelle sue "cartoline impossibili" utilizza un'originale tecnica di "patchwork grafico" per realizzare composizioni fantastiche al confine tra realtà e immaginazione. L'idea alla base di questo progetto fotografico è quella di "delocalizzare" dei luoghi famosi nell'immaginario comune, ricollocandoli in un ambiente "impossibile", una location completamente diversa da quella in cui siamo abituati a vederli.
Il lavoro finale è ottenuto trasponendo delle "pezze fotografiche" sull'immagine di un luogo reale, seguendo le suggestioni create dalla fantasia dell'artista. Si creano così dei luoghi che non esistono nella realtà, ma rispondono forse ai nostri desideri più reconditi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.