Cultura e Spettacoli

IL LIBROUna ricca antologia per comprendere la civiltà dell'immagine

Per gentile concessione dell'editore Donzelli e dell'autore, pubblichiamo uno stralcio di «Mundonarco», racconto di Filippo D'Angelo inserito nella nuova antologia «Nell'occhio di chi guarda. Scrittori e registi di fronte l'immagine» (a cura di Clotilde Bertoni, Massimo Fusillo, Gianluigi Simonetti; postfazione di Stefano Chiodi; Donzelli editore, pagg. 224, euro 21). Alcuni tra i più noti scrittori, registi e attori italiani riflettono sul valore dell'immagine. Il risultato è un interessante laboratorio del rapporto tra immagine e scrittura, declinato in modi anche molto diversi tra loro, dalla saggistica alla narrativa. Un'indagine sempre più necessaria, se è vero che viviamo nella «civiltà dell'immagine». Al volume, tra i molti altri, hanno contribuito Roberto Andò, Franco Buffoni, Mauro Covacich, Giorgio Fontana, Gabriele Frasca, Valerio Magrelli, Tommaso Pincio, Laura Pugno, Walter Siti, Domenico Starnone ed Emanuele Trevi.

Filippo D'Angelo, genovese residente da tempo a Parigi, ha esordito nella narrativa col romanzo «La fine dell'altro mondo» (minimumfax, 2012), accolto da recensioni molto positive e vincitore di numerosi premi.

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