Il Natale tra leggende e curiosità

Dai canti natalizi alla stella di Betlemme, da Babbo Natale a Charles Dickens sono tante le curiosità sul periodo natalizio e le tradizioni da conoscere più da vicino legate a questo magico momento dell’anno

Il Natale tra leggende e curiosità

Il Natale è una festività che porta con sé tante curiosità e varie tradizioni legate al 25 dicembre. A parlarne sono i siti Supereva e Mercatini di Natale.

1 La leggenda dell’uccellino Robin

Si narra che un uccellino scese dal nido per riscaldare il Bambino Gesù: con le sue ali ravvivava il fuoco. Però si avvicinò troppo alla fiamma e il suo petto divenne rosso. Robin, infatti, vuol dire pettirosso.

2 Babbo Natale

Un gruppo di scienziati avrebbe calcolato che Babbo Natale, per consegnare i regali a tutti i bambini del mondo in una sola notte, viaggerebbe a una velocità di 650 miglia al secondo, visitando 822 case al secondo.

L’uomo vestito di rosso che il 24 dicembre porta regali ai bambini ha vari nomi in tutto il mondo. Si chiama ad esempio Santa Claus in inglese, Weihnachtsmann in tedesco, Père Noël in francese oppure Papá Noel in spagnolo.

La figura di Babbo Natale deriva da quella di San Nicola, che il 6 dicembre porta i regali ai bambini.

3 L’albero di Natale

In Europa si coltivano quasi 60 milioni di alberi di Natale. Secondo il Guinness World Record, il più alto albero reciso del mondo fu quello del Northgate Shopping Center di Seattle, negli Stati Uniti, alto 67,36 metri ed eretto nel 1950. L’albero più grande del mondo è quello di Gubbio, in Umbria. Come spiega Tgcom24, l’albero misura 750 metri di altezza ed è composto da 950 luci, e si può ammirare per il 39esimo anno sul monte Ingino.

Risalirebbe invece al 1882 l’idea di Edward Johnson, che negli Stati Uniti inventò le prime luci elettriche per l’albero di Natale.

4 Quanti erano i Re Magi?

La tradizione popolare vuole che i Re Magi fossero tre, con tanto di nomi: Gaspare, Melchiorre e Baldassarre. In realtà, però, il Vangelo non riporta l’esatto numero dei Magi e Matteo nomina soltanto dei saggi.

5 Quando è nato Gesù?

L’unica certezza è che Gesù non sia nato il 25 dicembre dell’anno 1 a.C. Come dice Il mio Papa, la data corretta potrebbe essere invece tra l’8 e il 4 a.C. A commettere l’errore fu il Monaco orientale Dionigi Il Piccolo ma per praticità il calendario gregoriano non è stato modificato. Non solo, secondo alcuni studiosi Gesù sarebbe nato in settembre.

6 La stella cometa

La stella di Betlemme che ha guidato i Magi nella grotta dove era nato Gesù potrebbe essere stata una cometa.

7 I canti natalizi

I tradizionali canti natalizi furono introdotti da San Francesco nel XIII secolo.

8 La calza

Un’altra tradizione riguarda la calza natalizia, anche se in Italia è più comune la calza della Befana. Questa tradizione proverrebbe da un’usanza di alcune suore francesi che nel XII secolo mettevano mandarini, noci e altra frutta all’interno di calze nelle case dei poveri.

9 Christmas o Noël

La parola inglese Christmas (Natale) dovrebbe derivare dall'inglese antico cristes maesse (Messa di Cristo). L’abbreviazione di tipo informale Xmas trae origine dal greco ΧΡΙΣΤΟΣ (Cristo).

La parola francese Noël (Natale) potrebbe derivarre da nouvelle oppure da bonne nouvelle, cioè lieto evento.

10 Santo Stefano e i poveri

Il 26 dicembre, giorno in cui la Chiesa Cattolica ricorda il primo martire, Santo Stefano, per i Paesi cristiani del Commonwealth è il cosiddetto Boxing Day. Si tratta del giorno in cui si fanno dei regali alle persone meno fortunate.

11 Il vischio

Una tradizione natalizia è quella di baciarsi sotto il vischio. Come spiega Focus Junior, i Celti la consideravano una pianta con poteri divini, perché è aerea e dunque simboleggiava gli dei.

Secondo i vichinghi, invece, il vischio era legato alla dea Freya, una delle spose di Odino, che proteggeva l’amore e gli innamorati. Dopo aver quasi perso il figlio, colpito da una freccia fatta con il vischio, la dea protegge in amore chi si bacia sotto questa pianta.

12 L’agrifoglio

L’agrifoglio può essere visto come simbolo della corona di spine di Gesù e le bacche rosse come le gocce del suo sangue.

13 L’Isola di Natale

Non esiste soltanto l’Isola di Pasqua ma anche l’Isola di Natale, che si trova nell’Oceano Indiano e fu scoperta il 25 dicembre 1643.

14 I libri di Natale di Charles Dickens

Charles Dickens non scrisse soltanto il celebre “Canto di Natale” ma altre storie conosciute come i libri di Natale: “Il grillo del focolare”, “La battaglia della vita”, “Le campane” e “Lo stregato o il patto col fantasma”.

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Paperon de’ Paperoni

Il personaggio Disney Paperon de’ Paperoni o Zio Paperone, si chiama in lingua originale Scrooge McDuck, dal protagonista del “Canto di Natale” Ebenezer Scrooge. Il termine inglese scrooge significa avaro.

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