Cronache

Ecco chi era (il vero) Jack lo Squartatore

Tracce di dna sullo scialle di una delle vittime rivelano l'identità di uno dei più celebrati serial killer di sempre. Jack era il barbiere polacco Aaron Kominski

Jack lo Squartatore
Jack lo Squartatore

C'era una volta Jack lo Squartatore, efferato assassino senza volto. Ora non c'è più. Dopo i fiumi di inchiostro versati in supposizioni e ipotesi più o meno fondate, Jack ha finalmente un nome. Aaron Kominski, ebreo polacco, 23 anni, professione barbiere, residente a Whitechapel con la famiglia. Segni particolari: "un grande odio per le donne ... con forti tendenze omicide" come riportava nei suoi appunti l’assistente capo di Scotland Yard, Sir Melville Macnaghten.

Emerge dagli appunti donati al museo del crimine di Scotland Yard che gli inquirenti avevano già allora dei forti sospetti su Kominski, ma non riuscirono mai a trovare prove certe del suo coinvolgimento nell'omicidio di almeno cinque donne durante il 1888. Il presunto killer infatti resto impunito fino alla sua morte in manicomio nel 1899 per una cancrena alla gamba.

La prova schiacciante che mancava agli inquirenti di fine '800 è la prova del dna effettuata sullo scialle appartenuto alla quarta vittima del serial killer, comprato all'asta nel 2007 da Russell Edwards, un uomo d'affari che indaga a titolo personale sulla vicenda da quasi 14 anni. Per gli esami si è rivolto a Jari Louhelainen, professore all’università di Liverpool ed esperto di biologia molecolare, che ha comparato i campioni di Dna trovati sullo scialle con quello dei discendenti dei sospettati dell’epoca.

Lo scialle venne preso dalla scena dell'omicidio di Catherine Eddowes dal sergente di polizia Amos Simpson per farne regalo alla moglie. Ma tenendo presente il lavoro della precedente proprietaria e le macchie di sangue che lo imbrattavano, l'indumento rimase chiuso in un armadio senza essere mai lavato, tramandato di generazione in generazione fino alla vendita all'asta.

Tutti i dettagli dell'affascinante ricostruzione verranno pubblicati a breve da Russel Edwards in un libro, come anticipato in un articolo del britannico Daily Mail. "Abbiamo definitivamente risolto il mistero sull’identità di Jack lo Squartatore", dichiara con orgoglio l'investigatore dilettante.

Forse le vittime di Jack, dopo 126 anni, potranno avere giustizia. Mistero risolto.

Almeno fino alla prossima rivelazione.

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