Daniel Zampieri, il nuovo Fisichella è pronto per la Formula Uno

Roma padrona dell’automobilismo nazionale. Domenica scorsa a Monza, tempio italico della velocità, il pilota capitolino Daniel Zampieri è stato incoronato campione d’Italia della Formula 3. Andrà a Maranello per l’ambito test premio sulla Ferrari di Formula 1.
Un titolo meritato e conquistato gara dopo gara con il piglio dei campioni più grandi che lo hanno preceduto nell’albo d’oro della serie tricolore quali Patrese, De Angelis, Ghinzani, Capelli e Fisichella. Zampieri, appena 19 anni all’anagrafe, è nato e vive tuttora a Fiano Romano dove cominciò la sua carriera nel Karting prima di approdare alle monoposto. Un paio di stagioni per apprendere bene i circuiti e maturare le esperienze tecniche in Formula Renault 2.0, per poi approdare con umiltà e convinzione dei propri mezzi nella prestigiosa e blasonata Formula 3 italiana.
Per tutti l’obiettivo era quello di fare esperienza e incamerare nozioni da poter poi sviluppare e sfruttare in ottica futura, non per il pilota romano però che al primo vero appuntamento sul circuito rodigino di Adria, si presenta alla folla con pole position e vittoria a mani basse. La fortuna dei novellini? Qualcuno lo ha sicuramente pensato, non lui e neanche il suo staff, che - in occasione della seconda tappa perugina nell’autodromo di Magione - bissano il risultato del primo round, ovvero una pole position e un’altra vittoria.

E ora? «Ora si festeggia, ma solo per un paio di giorni visto che mercoledì mi imbarcherò per Abu Dhabi dove prenderò parte ai test della GP2 Asia (campionato cadetto secondo solo alla F1, ndr)» commenta Zampieri. Insomma il cammino del giovane driver capitolino è stato entusiasmante fino alla fine, non senza ostacoli ovviamente, ma costante come un martello fino alla sacrosanta vittoria finale.