Politica

«La dieta una volta per tutti» e il futuro della nutrizione immuno funzionale

Presentato in Senato il libro edito da Gourmadia e scritto dal dietologo Primo Vercilli e dall'enogastronomica Elsa Mazzolini sul nuovo metodo per dimagrire veramente stando bene

Il futuro della nutrizione è già presente. Il libro «La dieta una volta per tutti» edito da Gourmadia con il patrocinio del Senato è stato presentato nella biblioteca di Palazzo Madama. A fare gli onori di casa il senatore Benedetto Adragna che ha dimostrato il suo forte interessamento per il tema alimentare sottolineandone l'importanza per ognuno nella la vita di tutti i giorni.
A seguire l'affermato dietologo Primo Vercilli, già autore del fortunatissimo «Maramangio» ha raccontato il motivo d'unione della propria esperienza maturata in campo alimentare a quella della critica enogastronomica Elsa Mazzolini. I due professionisti hanno collaborato in stretta sinergia per la riuscita di questo libro, che fa da spartiacque tra i tradizionali metodi di dimagrimento e il futuro della nutrizione, offrendo un nuovo modo di concepire insieme alimentazione, prevenzione e non per ultimo il gusto a tavola, grazie all'arricchimento delle ricette.
Già il titolo «La dieta una volta per tutti» annuncia una svolta: si vuole dire basta alle diete proibizioniste, eccessivamente restrittive e arrendevoli. Il dietologo Vercilli propone un metodo nuovo, un'istruzione alimentare per creare la cultura del cibo, per educarsi a riceverlo senza rinunciare a ricette particolari e gustose. I 4 punti fermi del suo metodo: non pesare gli alimenti, avere una varietà ampia di scelta, non rinunciare ai propri gusti, darsi la possibilità di riparare e ripartire dopo una «trasgressione».
«Spesso non si conoscono abbastanza le proprietà del cibo, ci si affida alle credenze comuni facendo scelte sbagliate a discapito non solo del peso ma anche della salute», dice Vercilli, che introduce la vera novità e la grande rivoluzione in campo alimentare: la nutrizione immuno funzionale.
«Grazie agli studi scientifici di un medico russo, Alexander Poletaev - dice l'esperto - che ha elaborato un'analisi del sangue chiamata Elitest in grado di verificare lo stato di salute di 14 organi corporei, si potrà conoscere il rischio che questi hanno di ammalarsi e quindi intervenire in maniera preventiva in loro supporto. Per la prima volta una dieta altissimamente personalizzata non solo in base alle abitudini, alle necessità e dati raccolti ma soprattutto in base alla mappa dello stato di salute degli organi». I medici potranno sfruttare ognuno a proprio vantaggio questa importante scoperta che arriva in Italia dalla Russia. «Dal canto mio di dietologo, voglio preoccuparmi di aiutare con il cibo a prevenire le malattie in maniera sana e scientifica - conclude Vercilli -.

Il tema è importante e non privo di interessi terzi ma ci credo davvero molto, vado avanti per la mia strada affinchè il progresso investa il tema della nutrizione».

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