Economia

Difficoltà per i titoli di Stato: spread oltre 220 E il divario tra Btp e Bund tedesco si allarga...

Torna ad allargarsi, segnando nuovi massimi storici il divario di rendimento (spread) tra i titoli di Stato italiani, i Btp e gli equivalenti della Germania, i bund. Oggi sulla scadenza decennale il differenziale è arrivato a superare i 220 punti base, o 2,2 punti percentuali

Difficoltà per i titoli di Stato: spread oltre 220 
E il divario tra Btp e Bund tedesco si allarga...

Londra - Torna ad allargarsi, segnando nuovi massimi storici il divario di rendimento (spread) tra i titoli di Stato italiani, i Btp e gli equivalenti della Germania, i bund. Il differenziale vola al nuovo massimo storico sopra 220 punti base. Lo spread si è impennato dopo la minaccia di Moody’s di tagliare i rating di 16 banche italiane e sulla scia dei timori per la crisi greca. Sulla scadenza decennale il differenziale è arrivato a superare i 220 punti base, o 2,2 punti percentuali mentre si trascinano le tensioni sulla crisi di bilancio in Grecia che tendono a ripercuotersi sulle emissioni di tutti i paesi ritenuti più esposti sui conti pubblici, quindi anche l’Italia a riflesso del suo elevato debito-Pil, mentre all’opposto vengono premiati i bond degli Stati giudicati più affidabili, come la Germania che fa da riferimento alle emissioni dell’Unione valutaria. Il tutto si vede sui rendimenti, che nei bond di questo tipo si muovono nella direzione specularmente opposta al prezzo nella dinamica di domanda e offerta: se il prezzo cala il tasso retributivo implicitamente aumenta.

Cartina di tornasole I rendimenti risultano anche una cartina di tornasole della percezioni di rischio che sui mercati c’è in merito a un emittente: meno viene ritenuto affidabile, più si pretende per finanziarne i debiti. Oggi i rendimenti sui bund decennali sono arrivati ad attenuarsi fino al 2,84 per cento, mentre sui Btp hanno superato il 5 per cento per la prima volta da inizio marzo, fino a toccare il 5,05 per cento secondo Bloomberg. In questo modo lo spread Btp-bund è arrivato a segnare brevemente i 221 punti base. Materialmente significava che per trovare aquirenti disposti ad assumersene il rischio i bond italiani dovevano offrire un rendimento di 2,21 punti percentuali superiore ai tedeschi. Successivamente, nel primo pomeriggio lo spread Btp-bund si modera a 214 punti base.

Livelli che restano comunque ben lontani dagli spread accusati dai paesi dell’area euro maggiormente in difficoltà, come Portogallo, Irlanda e Grecia. 

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