La doppia battaglia degli animalisti Attacco a Green Hill e alla caccia

«Andate a votare e votate sì». Questo è l'appello che l'ex ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla, in un video diffuso su youtube e pubblicato sul sito www.nelcuore.org, rivolge agli elettori del Piemonte in occasione del referendum regionale sulla caccia del 3 giugno. «Mi rivolgo a tutti i piemontesi - dice la parlamentare, in rappresentanza della Federazione Italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente - perché colgano l’opportunità che il referendum del 3 giugno offre. Andate a votare e votate sì, per difendere la vostra sicurezza e per altri due fondamentali principi di civiltà. Perché la caccia contraddice il più elementare senso di rispetto per la vita, che non appartiene solo all'uomo ma a tutte le creature viventi che abitano libere il nostro territorio. Poi perché la caccia rappresenta una grave ferita per l'ambiente, una minaccia per interi ecosistemi, una pratica sistematica di distruzione che sta mettendo in pericolo gli equilibri di un mondo che si è formato in milioni di anni e che abbiamo il dovere di preservare. Non si può togliere la vita ad una creatura vivente per gioco e non si può provare piacere nell'uccidere».

E intanto oggi a Montichiari (Brescia) sono attesi migliaia di animalisti per protestare contro Green Hill, la fabbrica che alleva migliaia di beagle per la vivisezione: i militanti, attesi da tutta Italia, chiederanno l’affido dei cani e l’approvazione di una legge contro la vivisezione degli animali domestici.