E Pierluigi recupera su Doria: «È lui il campione dei moderati»

«Abbiamo la netta sensazione di una progressiva, consistente crescita di consensi per il nostro candidato Pierluigi Vinai, e questo è motivo di fiducia in vista dell’esito delle elezioni di domenica e lunedì»: così l’onorevole Michele Scandroglio, coordinatore regionale del Popolo della libertà, conferma l’impressione - e anche qualcosa di più di una semplice impressione - sul deciso avvicinamento di Vinai al candidato della sinistra, Marco Doria. «Che ora - sottolinea ancora Scandroglio - sente il fiato sul collo dell’avversario, interprete e unico rappresentante del voto dei moderati».
Nessun riferimento preciso a sondaggi, ovviamente, nessuna percentuale, a pochi giorni dall’apertura delle urne elettorali. «Ma il sentore è questo - insiste il coordinatore ligure del Pdl -. Si conferma, cioè, quello che abbiamo sempre pensato: che la capacità, la competenza, la serietà di Vinai si combinano perfettamente con l’appoggio convinto del nostro partito. È vero che Vinai si presenta come indipendente, ma è altrettanto vero che l’abbiamo sempre considerato, e come noi i cittadini genovesi, un esponente del Pdl e della grande componente dei moderati. In questo senso, è lui il vero e proprio antagonista di Doria».
Ha funzionato, in tutta evidenza, a giudizio di Scandroglio, anche la campagna elettorale condotta dal candidato sindaco sostenuto da Liguria Moderata, Alleanza monarchica e Città Nuove, oltre che dal Pdl: i contatti diretti con la gente, in particolare, e le manifestazioni pubbliche, tra cui quella frequentatissima - «un vero bagno di folla» - con Angelino Alfano a Palazzo Ducale. «Vinai non si è risparmiato di certo - aggiunge il deputato ligure -, ha suscitato entusiasmo, ha parlato di proposte e problemi concreti».
Viene subito in mente la battaglia sull’Imu e, più in generale, sulla tassazione: «Anche in questo senso ci siamo trovati in piena identità di vedute. I sindaci hanno una funzione determinante nel misurare la pressione fiscale, e nel decidere le aliquote. Così l’alternativa-Musso ha perso l’appeal che, in un primo tempo, era stato attribuito. Poi la gente ha capito...». Insomma: «I moderati veri voteranno il vero candidato dei moderati» ribadisce Scandroglio. Che, intanto, «incassa» un significativo risultato per la Liguria: «Ho appena avuto conferma - spiega - direttamente dal ministro Passera che è stato sbloccato il decreto cosiddetto “salvacrociere“, un provvedimento che consente l’attracco delle grandi unità alle nostre coste, in particolare a Santa Margherita, Portofino, Rapallo, con significativi ritorni per il settore commerciale e turistico locale.

Mi ero battuto a fondo - conclude Scandroglio - per far cancellare il divieto, e ora posso finalmente affermare che il ministro è stato di parola, con una misura che porterà migliaia di ospiti e ricadute economiche alla nostra regione».