A Roma la paura fa novanta, anzi duecentosettanta, considerato che le vendite di spray al peperoncino per lautodifesa si sono addirittura triplicate. Non si tratta di gas nervino o paralizzante, bensì del Capsicum (definito tecnicamente OC: Oleoresin Capsicunin), una sostanza naturale derivata dal peperoncino di Cayenna. Tale principio, contenuto in una bomboletta, è classificato legalmente come infiammatore e non come irritante: quindi non agisce sulla soglia del dolore bensì su quella del fastidio. Il Ministero dellInterno, ha determinato che lo spray allOC non è classificabile come arma comune perché non reca offesa alla persona. Il comune condimento piccante, nebulizzato fino a cinque metri di distanza può quindi mettere fuori gioco un aggressore. Provoca infatti un insopportabile bruciore agli occhi e alle mucose respiratorie per circa 20 minuti, dando il tempo allaggredito di scappare. «Proprio in concomitanza con gli ultimi fatti di cronaca - riferisce Massimo Frinchillucci, proprietario dellomonima armeria - abbiamo registrato aumenti di richieste del prodotto».
Oltre alle classiche bombolette, vi sono modelli a forma di portachiavi e altri a forma di penna, ancora più maneggevoli. Generalmente ricaricabili, possono emettere circa cinque spruzzi. Il loro prezzo varia tra i 50 e i 60 euro.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.