Ecco come azzerare la batosta sulla bolletta

I titolari del bonus sociale potranno beneficiare di un fondo di 912 milioni di euro che dovrebbe, almeno in parte, arginare l'impatto dei previsti rincari delle bollette di luce e gas: stando alle stime dell'Autorità per l'energia, le reti e l'ambiente, sarebbero circa 3 milioni le famiglie interessate dagli sconti sulla bolletta elettrica e 2,5 milioni i nuclei ad usufruire del bonus gas. L'entità di tale compensazione, che andrà a sommarsi nel primo trimestre del 2022 alla quota già prevista per i beneficiari dello sconto in bolletta, è stata definita proprio da Arera.

Bonus elettrico

Come già previsto per l'assegno "ordinario", anche l'ammontare della compensazione varierà a seconda della composizione del nucleo familiare. Seguendo le tabelle pubblicate da Arera si evince che per le famiglie formate da due soli componenti la compensazione trimestrale sarà pari a 134,10 euro, che andranno a sommarsi al bonus da 128 euro già garantito. I nuclei con 3-4 componenti beneficeranno invece di una maggiorazione di 163,80 euro (oltre ai 151 già previsti). Per le famiglie ancora più numerose, ovvero oltre i 4 componenti, la compensazione raggiungerà 192,60 euro, che si sommeranno ai 177 già garantiti.

Sempre per quanto concerne le bollette elettriche, sono previsti degli incrementi anche per i titolari del bonus per disagio fisico, il beneficio previsto, come specifica Arera, per "tutti i clienti domestici affetti da grave malattia o i clienti domestici con fornitura elettrica presso i quali viva un soggetto affetto da grave malattia, costretto ad utilizzare apparecchiature elettromedicali necessarie per il mantenimento in vita".

La compensazione integrativa determinata per la "fascia minima", cioè fino a 600 kWh annui, sarà pari a 43,20 euro. Per la "fascia media" (quella compresa tra 600-1200 kWh annui) l'incremento sarà di 77,40 euro, mentre le fasce con consumi superiori ai 1200 kWh annui beneficeranno di un aumento di 111,60 euro.

Bonus gas

Come noto, l'ammontare di tale beneficio dipende dalla categoria di utilizzo associata alla fornitura di gas, dalla zona climatica di riferimento e, ovviamente, anche dal numero dei componenti del nucleo familiare che beneficia del servizio.

La compensazione integrativa prevista da Arera per i nuclei familiari fino a 4 componenti che sfruttino il servizio "per acqua calda sanitaria e/o uso cottura" sarà di 54,90 euro per tutte le zone climatiche, dalla A fino alla F. Per "acqua calda sanitaria e/o uso cottura + riscaldamento", l'incremento sarà di 134,10 euro per zone climatiche A/B, di 197,10 euro per zona C, di 296.10 euro per zona D, di 405 euro per zona E, di 474,30 euro per zona F.

I nuclei con più di 4 componenti beneficeranno di una maggiorazione di 100,80 euro per "acqua calda sanitaria e/o uso cottura" in tutte le zone climatiche, dalla A fino alla F.

Per "acqua calda sanitaria e/o uso cottura + riscaldamento", l'aumento sarà di 281,70 euro per zone climatiche A/B, di 372,60 euro per zona C, di 513,90 euro per zona D, di 666,90 euro per zona E, di 756 euro per zona F. Per solo uso riscaldamento gli importi saranno i seguenti: 180,90 euro per zone A/B, 271,80 euro per zona C, 413,10 per zona D, 566,10 euro per zona E e 655,20 euro per zona F.