E in Spagna Dazn rinegozia con Telefonica

Cambia la strategia di Dazn in Spagna (nella foto Neymar). La piattaforma di sport in streaming ha infatti raggiunto un accordo con Telefonica (per il servizio Movistar Plus+) sui diritti televisivi della Liga, accordo che prevede la condivisione del pacchetto di 175 partite acquistate inizialmente in maniera separata. L'intesa varrà dalla prossima stagione fino a quella 2026/27 e il colosso spagnolo delle telecomunicazioni pagherà a Dazn 280 milioni di euro all'anno. I diritti tv del massimo campionato spagnolo erano stati inizialmente ceduti a Dazn e a Telefonica per una cifra di 4,95 miliardi di euro totali. Ora la novità che prevede per entrambe le società un'integrazione.

Telefonica potrà dunque continuare a trasmettere tutto il calcio per intero con uno sconto del 15% rispetto ai costi del precedente pacchetto. Gli appassionati di calcio che non sono clienti Movistar Plus+ potranno anche abbonarsi al pacchetto LaLiga di Dazn direttamente sulla App. «La nostra missione è rendere lo sport premium più accessibile a un numero crescente di fan e quest'accordo ci consente di farlo, ottenendo al contempo un'ulteriore crescita in Spagna», ha detto Jacopo Tonoli, Chief Commercial Officer del gruppo Dazn.

L'accordo rappresenta un altro passo importante nella crescita dell'azienda nel mercato spagnolo.

In precedenza, Dazn aveva già chiuso partnership strategiche simili in altri mercati: Vodafone, Deutsche Telekom e Swisscom in Germania, Kddi in Giappone e Tim in Italia, dove la piattaforma in streaming con sede a Londra ha invece deciso finora di mantenere l'esclusiva per 7 incontri su 10, nonostante l'offerta last minute di Sky prima dell'inizio della stagione in corso.