Fincantieri da crociera: al via la prima nave Msc

MonfalconeUn taglio netto. Con il passato. Con il modo di vedere le navi da crociera. E di vedere il mare dalle navi da crociera. Più vicini al mare. Appiccicati al mare. Con lo sciabordìo delle onde che mette in moto un nuovo ambizioso progetto. Suggellato, appunto da un taglio. Qui, alla Fincantieri di Monfalcone, dove ieri la prima lamiera della «Seaside» della Msc è stata simbolicamente tagliata dai tecnici con una speciale torcia a gas, per dare il via ad una nuova sfida tutta italiana. Una sorta di nave da crociera delle novità, come l'hanno sostanzialmente definita l' executive chairman di Msc Cruises, Piefrancesco Vago e il ceo della compagnia crocieristica, Gianni Onorato.

I numeri della "Seaside" (della serie nomen-omen, a proposito di ciò che sarà la caratteristica della nave, cioè a stretto contatto con il mare) la dicono lunga sulle ambizioni Msc: una stazza lorda di 154mila tonnellate con capacità di accogliere 5mila passeggeri. Una lunghezza di 323 metri per un'altezza di 72 in questo palazzo del lusso galleggiante. Avrà suite e giardini pensili e oltre 30mila metri quadrati di spazi pubblici. Luoghi quindi dove distrarsi ma non perdersi, visto che Seaside si appoggerà, a bordo e fuori bordo, per scongiurare pericoli e smarrimenti di piccini, ma anche di adulti, al sistema di sicurezza Nfc (Near Field Communication) che consentirà, tramite «cruise card», braccialetti elettronici e smartphone, di vegliare sui passeggeri. In buona sostanza quindi i genitori potranno conoscere la posizione dei loro figli e le mogli quelle dei loro mariti. Perché come ha detto Vago, conversando con i giornalisti, «la crociera, oltre che divertente, è sexy». Quindi occhio.

Seaside sarà consegnata a novembre 2017, mentre il varo è previsto due mesi più tardi a Miami, dove la nave sarà posizionata tutto l'anno per operare sulle rotte crocieristiche dei Caraibi. È la prima di due navi gemelle commissionate a Fincantieri: la seconda debutterà nel 2018 e l'accordo prevede un'opzione per la costruzione di un'ulteriore unità di classe Seaside che dovrebbe essere consegnata entro il 2021. Un investimento di 2 miliardi e 300 milioni che, con l'indotto, diventeranno otto miliardi. Msc nel 2014 ha trasportato 1,67 milioni di passeggeri con un fatturato di 1,5 miliardi.

Per il 2015, la compagnia della famiglia Aponte, prevede un'ulteriore crescita del 10%, come ha tenuto ha sottolineare da Monfalcone Onorato, anticipando i piani strategici dell'azienda che porteranno ad investire sempre di più nei mercati nordamericano e britannico.