Fincantieri al 50% in Stx, ma con la guida dei cantieri di Saint-Nazaire. È la proposta del ministro francese dell'Economia, Bruno Le Maire, che oggi incontrerà a Roma i ministri italiani Pier Carlo Padoan e Carlo Caleda,
"La nostra scelta è Fincantieri", assicura Le Maire in un'intervista al Corriere della Sera, "Siamo due nazioni sorelle. Vogliamo lavorare mano nella mano con l'Italia, sia in campo industriale sia sull'unione politica e monetaria".
Ecco quindi la proposta: "Un patto tra azionisti al 50-50 tra partner italiani e francesi: 50% per Fincantieri, 33% per lo Stato francese, 14,66% per l'azienda francese Naval Group, 2% per i lavoratori", spiega, "Nella nostra proposta, il presidente del consiglio di amministrazione, designato da Fincantieri, dispone di una voce preponderante in caso di uguaglianza. Fincantieri è dunque chiaramente alla guida dei cantieri navali. La reazione del governo italiano è per il momento negativa. Continueremo a lavorare e a spiegare le nostre inquietudini. Ho buone speranze che arriveremo a trovare un'intesa nelle prossime settimane".
Tutto risolto? Affatto. Se Le Maire chiede più garanzie su occupazione e rischio di delocalizzazione, Pier Carlo Padoan ha già fatto sapere che l'Italia declinerà l'offerta. Per il ministro italiano dell'Economia, infatti, Fincantieri deve avere la maggioranza assoluta di Stx France, visto che i coreani "avevano i due terzi" del capitale della società che controlla i cantieri navali di Saint Nazaire.
"Abbiamo constatato che tra Italia e Francia
permangono differenze che non si sono sanate", ha spiegato Padoan al termine dell'incontro, "Noi rimarremo fermi. È stato stabilito che ci sarà tempo fino al 27 settembre, vedremo se potremo colmarle".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.