GRANDE DISTRIBUZIONEConad aumenta il fatturato: +5,4% Confermati 770 milioni d'investimenti

Bilancio positivo per Conad. Nell'anno più difficile per la grande distribuzione italiana (-1,4% il risultato di ipermercati e supermercati, mentre cala dell'1,8% la spesa alimentare delle famiglie), il consorzio bolognese chiude il 2013 in controtendenza, con una crescita del fatturato del 5,4%, pari a 11,5 miliardi di euro. In crescita anche la leadership nel canale supermercati (+0,6%) che sale al 18,2% (contro il 15,2 % di Coop), e quella dei negozi di prossimità (+0,3% rispetto al 2012), mentre la quota di mercato si attesta all'11,3%. Positivo il posizionamento anche al Sud, dove - nonostante la maggiore flessione dei consumi - Conad si conferma la prima catena. Al buon andamento hanno contribuito sia l'aumento delle vendite dei prodotti a marchio Conad (+13%) sia il piano di investimenti (770 milioni fino al 2015), finalizzato a 260 aperture e a 5.800 assunzioni, oltre che a possibili acquisizioni. «Abbiamo ottenuto un risultato positivo - ha commentato il direttore generale Francesco Pugliese -.

È prematuro, però, pensare di esserci lasciati il peggio alle spalle: sino a quando il Pil non sarà cresciuto oltre l'1% non potremo dire di essere fuori dalla crisi». Il manager invita inoltre a «rivedere con urgenza l'articolo 62» sui pagamenti dei fornitori, che ha distolto dalle casse di Conad «oltre 450 milioni».

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica