"Ora la Grecia deve fare proposte di riforma più specifiche". A pochi giorni dal via libera al piano di aiuti per Atene approvato dall'Eurogruppo, Angela Merkel torna a "bacchettare" Tsipras.
Per la Cancelliera, però, l’approvazione da parte del Bundestag del programma dovrebbe favorire il processo di riforme della Grecia: "Sulla base di questo, auguro un futuro roseo alla Grecia come membro dell’Eurozona". Anche se serve un maggiore coordinamento di politica economica tra i paesi membri dell’area euro. Secondo il governo tedesco, inoltre, il primo ministro greco ha commesso un "errore" sabato scorso accusando la Spagna e il Portogallo di voler condurre la Grecia ad una "asfissia finanziaria" nell’ambito dei negoziati sul debito greco.
Parallelamente il ministro greco delle Finanze Yanis Varoufakis chiede una ristrutturazione "intelligente" del debito ellenico, pur rilevando che l’eliminazione sarebbe inaccettabile per i suoi creditori, secondo un’intervista rilasciata oggi ad Handelsblatt. "Uno sconto è una parola sporca. L’ho imparato. Così come noi non vogliamo sentire la parola troika, i nostri creditori non vogliono sentire la parola sconto.
Questo è qualcosa che ho capito", ha detto Varoufakis, "Ci sono soluzioni più intelligenti: si potrebbe convertire parte dei crediti che abbiamo ricevuto con i fondi europei di salvataggio in obbligazioni, la cui cedola e rimborso sarebbero indicizzati all’evoluzione del nostro prodotto interno lordo".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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