Intesa a caccia del vento. Usa guida un prestito di 9 miliardi

Insieme a Imi in campo un pool di dieci banche estere. SunZia sarà il maggiore impianto eolico dell'Occidente

Intesa a caccia del vento. Usa guida un prestito di 9 miliardi
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Intesa Sanpaolo mette la firma sul più grande progetto di infrastrutture per l'energia pulita che abbia visto la luce nella storia americana. La divisione Imi Corporate & Investment Banking presieduta da Gaetano Miccichè e guidata dall'ad Mauro Micillo ha strutturato, e in parte sottoscritto, una linea di credito agevolato green fino a 8,8 miliardi di dollari per la realizzazione di SunZia: il più grande impianto eolico dell'emisfero occidentale unito a un elettrodotto ad alto voltaggio che correrà per 885 chilometri tra il New Messico, l'Arizona e la California.

L'operazione è stata strutturata da un pool di oltre dieci banche internazionali - da Bnp Paribas a Sumitomo Mitsui Banking Corporation - e in questo ambito Intesa Sanpaolo, attraverso la propria divisione Imi CIB, ha avuto un ruolo centrale nella costruzione del finanziamento, nonché come provider di soluzioni di copertura.

In concreto SunZia prevede la costruzione del maggiore impianto eolico dell'emisfero Occidentale, con una capacità di 3,5 Gw, unito a un elettrodotto ad alto voltaggio di 885 chilometri tra il New Messico e l'Arizona, capace di trasportare 3 Gw di elettricità pulita, sicura e a prezzi accessibili a milioni di americani negli Stati Uniti occidentali. Si tratta di un tassello importante nel piano complessivo di investimenti pubblici e privati degli Stati Uniti verso la progressiva riduzione delle emissioni carboniche. Il progetto SunZia è stato ideato da Pattern Energy, uno dei maggiori sviluppatori e operatori privati al mondo di progetti eolici, solari, di trasmissione e di stoccaggio di energia, con una capacità operativa di quasi 6 Gw in tutto il Nord America e 25 GW in ulteriore sviluppo.

«Siamo lieti di supportare Pattern Energy e i suoi azionisti (Cpp Investments, fondo pensione canadese; e Riverstone Holdings, primaria società di asset management)», ha detto Micillo spiegando che il gruppo italiano da lui guidato ha «ha maturato una notevole esperienza internazionale nell'ambito del project financing» e conferma, con questa operazione, «il proprio impegno a sostegno del settore delle energie rinnovabili negli Stati Uniti d'America e a livello globale».

La divisione corporate del gruppo Intesa Sanpaolo si occupa di finanziamenti sostenibili a tutto tondo e, a inizio anno, ha sottoscritto con Cassa depositi e prestiti un loan green a servizio del gruppo Fincantieri per un importo massimo di 415 milioni di euro finalizzato alla realizzazione di una nave da crociera ad emissioni nette zero.

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