L'Istat: "L'economia ora accelera"

"L'economia italiana accelera sostenuta da una crescita diffusa tra i settori produttivi e dall'aumento dell'occupazione"

L'Istat: "L'economia ora accelera"

"L'economia italiana accelera sostenuta da una crescita diffusa tra i settori produttivi e dall'aumento dell'occupazione". Lo scrive l'Istat nella sua Nota mensile sull'andamento dell'economia italiana. "L'indicatore anticipatore mantiene un'intonazione positiva segnando un rafforzamento delle prospettive di crescita", aggiunge.

"In un quadro internazionale caratterizzato dalla crescita dell'economia statunitense e dell'area euro - secondo l'Istituto - l'economia italiana accelera sostenuta da una crescita diffusa tra i settori produttivi e dall'aumento dell'occupazione. L'indicatore anticipatore mantiene un'intonazione positiva segnando un rafforzamento delle prospettive di crescita"." La domanda nazionale al netto delle scorte ha contribuito positivamente per 0,3 punti percentuali alla crescita del Pil, le scorte hanno fornito un contributo leggermente positivo (+0,1%) mentre l'apporto della domanda estera netta è stato nullo, con aumenti congiunturali di intensità simile delle importazioni di beni e servizi (+0,7%) e delle esportazioni (+0,6%)".

Dal lato della domanda, secondo l'Istituto, "alla crescita congiunturale dei consumi finali nazionali (+0,2%) si è associato un aumento più marcato degli investimenti fissi lordi (+0,7%) che, dopo l'interruzione del primo trimestre dell'anno, hanno ripreso la fase positiva iniziata nel terzo trimestre 2014. La ripresa degli investimenti è stata determinata dal recupero della spesa per macchine, attrezzature e altri prodotti (+0,6%) e, in misura maggiore, di quella per mezzi di trasporto (+8,2%); gli investimenti in costruzioni hanno segnato una diminuzione (-0,4%). Il valore aggiunto dell'industria in senso stretto è aumentato nel secondo trimestre (+0,9% rispetto al trimestre precedente), registrando una ripresa rispetto al primo trimestre (-0,5%).

Il valore aggiunto delle costruzioni ha invece mostrato una diminuzione (-0,4% rispetto al trimestre precedente) mentre quello dei servizi è aumentato dello 0,4%, in lieve decelerazione rispetto al primo trimestre (+0,6%). La crescita nei servizi è stata guidata dall' attività immobiliari e professionali e di supporto alle imprese (+0,6% per entrambi i comparti), nelle attività finanziarie e assicurative (+0,4% proseguendo la fase di crescita) e, in misura minore, nel commercio, trasporto e alloggio (+0,2%). Solo il comparto dei servizi di informazione e comunicazione ha evidenziato una diminuzione del valore aggiunto (-0,1%). La crescita nell'industria in senso stretto e nei servizi è risultata distribuita tra i settori produttivi, come sintetizzato dall'indice di diffusione delle espansioni , che esprime la percentuale di gruppi di attività economica rispetto all'insieme delle serie considerate.

Nel secondo trimestre, nella manifattura l'indice ha registrato un forte aumento (il 60% dei gruppi risulta in espansione); anche tra i servizi l'indice è risultato superiore al 50%, anche se in diminuzione rispetto al trimestre precedente".

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