Microsoft, l'Ue minaccia una nuova maximulta

Microsoft, l'Ue minaccia una nuova maximulta

Si avvicina una nuova maximulta di Bruxelles a Microsoft. Secondo l'Antitrust Ue la società guidata da Steve Ballmer, in base alle conclusioni preliminari dei servizi della Commissione, è «venuta meno agli impegni presi» nel 2009. Il gigante dell'informatica si era impegnato nel dicembre di tre anni fa a fornire per cinque anni agli utenti Windows una schermata di scelta per il browser di navigazione su internet. Salvo che, con l'arrivo di Windows 7 Service Pack 1, da febbraio 2011 a luglio di quest'anno Internet Explorer era di nuovo il navigatore predefinito. «Un errore tecnico per cui ci scusiamo», ha spiegato Microsoft, ma per la Commissione Ue si tratta invece di un inequivocabile «mancato rispetto degli impegni presi».
Ora la società ha quattro settimane di tempo per presentare le osservazioni a sua difesa. «Non posso anticipare quali saranno le decisioni che prenderemo», ha tenuto a precisare il commissario Ue alla concorrenza Joaquin Almunia - comunque ascolteremo attentamente la società ma se le nostre obiezioni sono confermate valuteremo quale sarà la multa adeguata». La sanzione potrebbe essere molto salata fino a 7 miliardi di dollari, il 10% del fatturato del 2011 della società. Per Microsoft sarebbe la quarta multa Ue in otto anni.

La prima risale al 2004, quando commissario era Mario Monti, e fu di 497 milioni di euro, seguita da una da 280,5 milioni, un'altra da 899 e una da 860 milioni dalla Corte di Giustizia Ue. Domani è previsto il lancio del nuovo sistema operativo di Microsft Windows 8 pensato per gli schermi touch.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica