Calzature, la moda made in Brazil conquista i buyer

La competizione internazionale nel comparto della moda calzatura è sempre più accesa e interessante perché la sfida design-qualità vede in campo protagonisti nuovi e in crescita. E' il caso dell'industria calzaturiera brasiliana che sembra risentiremo meno degli effetti della crisi. Scenario emerso anche in occasione di Expo Riva Schuh di Riva Del Garda, la manifestazione italiana rivolta alla grande e media distribuzione europea, la prima nella stagione fra le grandi manifestazioni continentali dedicate alla calzature, che si è svolta nel giugno scorso.

Abicalçados, l'associazione brasiliana dei produttori di calzature, ha confermato che i propri associati hanno avuto un aumento delle vendite di calzature rispetto alla scorsa edizione. Un primo segnale di risveglio del mercato, ma forse anche un nuovo approccio dei buyer alla ricerca di un mix differente nella composizione dell’offerta. I 23 brand calzaturieri verdeoro hanno venduto circa 213.000 paia di scarpe, generando un volume di affari complessivo pari a 3,3 milioni di dollari, in crescita del 22% rispetto alla scorsa edizione di giugno 2014. In totale, come riportato dall’associazione brasiliana, sono stati 465 i contatti, di cui 240 nuovi, e le previsioni di guadagno per i prossimi sei mesi è stimata essere di 17 milioni di dollari.

Le ragioni di questo successo risiedono innanzitutto nel posizionamento dei prodotti su una fascia che riesce a garantire il giusto mix qualità-prezzo, caratteristiche che rendono i prodotti brasiliani attraenti per i buyer che possono beneficiare di marginalità interessanti, e allo stesso tempo anche per i consumatori. Le scarpe brasiliane hanno, infatti, un importante valore aggiunto, dato dal design ma con un prezzo competitivo. A differenza delle altre filiere orientate alla qualità, quella brasiliana riesce a garantire un’alta capacità produttiva anche sul breve periodo, realizzando allo stesso tempo grandi volumi e prodotti differenziati: questo rende appetibile il prodotto sia per la piccola che per la medio-grande distribuzione.

Le aziende brasiliane hanno partecipato a Expo Riva Schuh grazie al progetto Brazilian Footwear, promosso dall'associazione di settore Abicalçados, che riunisce i produttori di calzature, con l'appoggio istituzionale di ApexBrasil, agenzia del governo per la promozione delle esportazioni e degli investimenti. I 23 brand presenti sono stati: Bibi, Klin, Werner, Andacco, Carrano, Madeira Brasil, Piccadilly, Piccadilly for Girls, Pegada, Cecconello, Indiana, Vizzano, Beira Rio, Moleca, Molekinha, Modare, Lilly’s Closet, Usaflex, Tabita, Pampili, Cravo & Canela, Jorge Bischoff e Loucos & Santos.

E che Expo Riva Schuh sia un test fieristico rilevante, lo dimostra il fatto che la manifestazione ha registrato 11.366 visitatori professionali, con un incremento del 5,5% confermandosi come punto di riferimento per il settore calzaturiero mondiale grazie alla sua posizione anticipata nel calendario fieristico internazionale e alla sua capacità di attirare aziende espositrici da oltre 40 paesi e operatori in visita da circa 100 nazioni. "Expo Riva Schuh raccoglie produttori, distributori, agenti e vari livelli della subfornitura - spiega Roberto Pellegrini presidente di Riva del Garda Fierecongressi. Più che una semplice fiera, dove si trovano compratori e acquirenti con ruoli chiaramente distinti, la nostra è una piattaforma di servizi che crea le condizioni ideali di incontro di un sistema complesso, dove spesso i soggetti sono clienti di qualcuno e allo stesso tempo fornitori di qualcun altro.

Questa manifestazione produce in un anno 20 milioni di indotto sul territorio e rappresenta per molte imprese locali del settore ricettivo e artigianale e per tutto il settore turistico un’importante chance, vista l’alta capacità di spesa dei nostri ospiti fieristici".
L’appuntamento con la prossima edizione di Expo Riva Schuh è dal 16 al 19 gennaio 2016.