Economia

Pagamenti reddito di cittadinanza: ecco cosa cambia a luglio

La ricarica del Reddito di cittadinanza prevede una doppia data per i suoi beneficiari. Inoltre chi usufruisce del sussidio potrà godere dell’assegno unico senza fare domanda

Pagamenti reddito di cittadinanza: ecco cosa cambia a luglio

Anche per questo mese la ricarica del Reddito di cittadinanza prevede una doppia data per i suoi beneficiari. Alcuni aventi diritto si vedranno, infatti, caricare gli importi del sussidio sulla card a partire dal 15 luglio, altri dal 27. Una differenza di date legata al momento in cui il beneficiario ha inoltrato la domanda. Nel fascia del 15 luglio rientrano tutti coloro che ricevono il primo pagamento e la consegna della carta del reddito di cittadinanza, già ricaricata con la mensilità spettante, negli uffici di Poste Italiane. Il pagamento del 27 luglio è, invece, per chi riceve dal secondo al diciottesimo pagamento.

Vi è poi il capitolo dell’assegno unico, nella sua forma temporanea della durata di sei mesi, partito dallo scorso 1° luglio. A partire da questo giorno infatti, il beneficio potrà essere richiesto all’Inps che lo elargirà fino al 31 dicembre di quest’anno. Come ha spiegato l’ente previdenziale, chi usufruisce del sussidio potrà godere dell’assegno unico senza fare la necessaria domanda. La quota spettante di assegno sarà corrisposta automaticamente dall’Inps sulla carta di pagamento Rdc. Quindi una boccata d’ossigeno per chi in questo momento è in difficoltà economica.

Come rinnovare il Reddito di cittadinanza

Dopo 18 mesi di percezione del sussidio, come riporta il sito quifinanza.it, il Reddito di cittadinanza decade automaticamente e il rinnovo non avviene in automatico. Bisogna aspettare del tempo per poter ripresentare la domanda. Il sussidio può essere rinnovato solo dopo averlo sospeso per un mese prima del rinnovo. La procedura è la stessa utilizzata per le nuove domande.

Queste possono essere presentate in diversi modi: telematicamente attraverso il sito ufficiale, sul portale dell’Inps, presso i Caf e, infine, dopo il quinto giorno di ciascun mese presso gli uffici postali.

Come verificare il saldo della card

Conoscere il saldo della carta e verificare se l’importo della mensilità sia stato accreditato sono azioni piuttosto comuni che i beneficiari del Reddito di cittadinanza possono compiere in qualsiasi momento. Diverse sono le modalità per tenersi aggiornati sul saldo. Ad esmepio è sufficiente chiamare il numero verde 800 666 888: il servizio in questione è utilizzabile cliccando sul tasto "1". Fatto ciò sarà necessario indicare le 16 cifre riportate sulla Card.

Altro modo per conoscere quanto denaro si ha a disposizione è quello di collegarsi al sito ufficiale redditodicittadinanza.gov.it. Necessario, in questo caso, essere in possesso delle credenziali dello Spid.

Infine basta recarsi presso un Atm, lo sportello Postamat, dal quale è possibile prelevare una parte della somma in contanti.

In questo caso, però ci sono limitazioni nei prelievi: per i single il limite è di 100 euro al mese mentre per chi vive in famiglia con almeno 4 persone è di 220 euro.

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