Il Sole verso la causa agli ex manager

Il cda del Sole 24 Ore ha deliberato di avviare la procedura per proporre l'azione di responsabilità nei confronti dei precedenti amministratori. A essere coinvolti potranno essere Benito Benedini, presidente del cda fino alla primavera 2016, e Donatella Treu, ad nello stesso consiglio. Rischia anche l'ex direttore editoriale Roberto Napoletano: pur non essendo stato amministratore della società, Napoletano compare nel procedimento penale citato nell'atto di avviso di conclusione delle indagini emesso settimana scorsa dalla Procura di Milano, insieme a Benedini e Treu, quale «amministratore di fatto» del Sole. Ma la sua posizione rispetto alla società potrebbe essere protetta da una manleva ottenuta al momento dell'uscita dal gruppo. Non si conoscono i dettagli.

Il consiglio, si legge nella nota ufficiale, «ha preso atto dell'avviso di conclusione delle indagini» anche per gli illeciti amministrativi previsti dalla legge 231 (è indagata anche la società) e «ha deliberato di completare le analisi e le verifiche in corso con l'ausilio di professionisti esterni, onde proseguire nelle azioni già intraprese e poter avviare le iniziative necessarie ed opportune per la tutela della società e dei propri azionisti, ivi compresa la proposta di azione di responsabilità». In ogni caso, per legge, l'azione di responsabilità (che mira a dimostrare inadempienze degli amministratori ai danni della società) deve essere approvata dall'assemblea dei soci. E si può presumere che l'iter non incontrerà grandi ostacoli, essendo Vincenzo Boccia, presidente di Confindustria, socio di maggioranza del Sole e avendo quindi nominato gran parte del cda, a partire dal presidente Edoardo Garrone e dall'ad, Giuseppe Cerbone. Entrambi, tra l'altro, nominati di recente.

Il cda ha fatto un passo, ancorché prudente, atteso da tempo perché Confindustria ha voluto aspettare la conclusione delle indagini (aperte due anni fa) che ora contestano ai tre indagati i reati di false comunicazioni sociali e aggiotaggio informativo. Secondo l'accusa, Benedini Treu e Napoletano in concorso tra loro avrebbero esposto ricavi alterati da vendite gonfiate e diffuso notizie false per condizionare il titolo in Borsa. La società dal 16 novembre ha 20 giorni per presentare memorie difensive, per l'udienza preliminare. Nel frattempo, sono rimaste in sospeso altre due indagini in corso: sulla cessione di Gpp Business Media e sui finanziamenti intercompany a 24 Ore Cultura.

Nell'atto di settimana scorsa non ce n'era traccia. Bisogna capire se si è trattato solo della prima puntata della serie.

Per quanto riguarda le dimissioni di Luigi Gubitosi, dimessosi alla vigilia, il cda non ha provveduto ad alcuna cooptazione.