nostro inviato a Torino
Il tour de force di assemblee del gruppo Agnelli si chiude oggi con la riunione dellAccomandita, la vera cassaforte della famiglia che attraverso Ifi e poi Ifil controlla le varie partecipazioni, tra cui Fiat.
Allincontro saranno presenti almeno 50 dei 70 soci della società oltre - come ospiti - il presidente della Fiat, Luca Cordero di Montezemolo, lad del Lingotto, Sergio Marchionne («entro giugno ci sarà unalleanza strategica con un partner da un mercato non emergente; in Europa lAuto è sopra l8% di quota», ha ribadito ieri il top manager da Bruxelles) e quello dellIfil, Carlo SantAlbano.
Gli Agnelli, prima di discutere del bilancio dellAccomandita, assisteranno a una presentazione in anteprima della nuova Fiat 500, delle altre novità in cantiere e saranno informati sulle tecnologie allo studio del gruppo. Ieri, intanto, il neopresidente dellIfi, John Elkann, ha guidato la sua prima assemblea. Emozionato, in abito blu, con a fianco Gianluigi Gabetti e Franzo Grande Stevens, le due persone che gli hanno fatto da tutor, il giovane ha aperto lassemblea ricordando chi lo ha preceduto (il senatore Agnelli che creò la finanziaria nel 1927, Giovanni Nasi, il nonno Gianni Agnelli e poi Umberto Agnelli, fino a Gianluigi Gabetti), «contribuendo a scrivere pagine fondamentali della storia di questa società». «Il mio primo impegno - ha aggiunto Elkann - sarà quello di lavorare con costanza e determinazione al raggiungimento degli obiettivi che ci siamo posti, nella direzione tracciata da chi ha occupato questa posizione prima di me». Ma la prima dichiarazione ufficiale del neopresidente dellIfi arriva al termine dellassemblea: «Laccorciamento della catena di controllo (la possibile fusione Ifi-Ifil, ndr) è stato studiato, ma non è nei nostri programmi», ha risposto Elkann ai giornalisti, smentendo le voci che periodicamente circolano in Borsa.
Lindebitamento al 31 marzo ammonta invece a 184,6 milioni (più 87,1 milioni sul dato di fine 2006) per effetto degli investimenti effettuati in azioni Ifil.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.