Instagram, arriva la mappa: come funziona e cosa sapere

A partire dal mese di ottobre anche in Italia è possibile usare la funzione mappa per condividere la propria posizione con gli amici: ecco come fare

Instagram, arriva la mappa: come funziona e cosa sapere
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Ennesima novità in casa Instagram. A partire dal primo di ottobre, infatti, anche in Italia è arriva la funzione "mappa", che consente agli utenti di condividere la propria posizione. Il tutto avverà nel massimo rispetto della privacy. Meta assicura che i dati saranno tutelati.

Ma come funziona? Si tratta di una funzione opzionale. Grazie ad essa, gli utenti potranno organizzare incontri e riunioni, mostrando la posizione in cui si trovano. A questo sono stati aggiunti degli indicatori più precisi che permettono di condividere meglio la posizione, ed è possibile avere una distinzione tra tagging della posizione e condivisione della posizione. Oltre a ciò, sono disponibili anche dei promemoria sui tag di posizione, e si potrà fare affidamento sulla funzione anteprima di quei contenuti che hanno il tag di posizione.

Per una questione di maggiore sicurezza, Meta ha anche inserito la possibilità di monitoraggio per i genitori. Le famiglie potranno controllare i figli e sapere con chi hanno condiviso la loro posizione. C'è anche la facoltà di disattivare la funzione nel caso in cui lo si ritenga opportuno.

Non sono mancati comunque i dubbi da parte di chi teme per la privacy, malgrado le rassicurazioni di Meta. C'è chi teme seri rischi per la sicurezza. "La localizzazione è completamente disattivata di default. Potete condividerla solo se scegliete voi, e solo con una lista personalizzata, gli Amici più stretti o i follower che seguite a vostra volta", ha garantito Adam Mosseri, CEO di Instagram, come riportato da Wired.

Eppure non tutti sono convinti. Preoccupa il fatto che si possa ricostruire per intero il percorso compiuto da una persona, risalendo anche alle sue abitudini quotidiane.

Pare inoltre che manchi la protezione della crittografia end-to-end. In sostanza, la nuova funzione divide l'opinione degli utenti. Solo il tempo e l'utilizzo permetterà di capire se ci sono delle lacune o meno.

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