Cronache

Euroflora, il Comune riapre i negozi: «Una deroga per chi vuole lavorare»

Euroflora, il Comune riapre i negozi: «Una deroga per chi vuole lavorare»

Al momento la cosa non vale per fioristi, bar e ristoranti. Ma per gli altri sì: chiusura dei negozi nelle due domeniche di Pasqua e del 1° maggio. È quanto prevede il regolamento del commercio, approvato da pochissimo da palazzo Tursi. Ma serrande abbassate durante Euroflora, potrebbero non essere un buon biglietto da visita. Così Tursi corre ai ripari: si potrà chiedere una deroga, visto l’evento speciale che dovrebbe portare in città centinaia di migliaia di visitatori. Il tutto sarà vagliato nei prossimi giorni da un apposito osservatorio. «Non è possibile presentarsi ai turisti come una città in lutto - osserva Aldo Praticò, Pdl, che ha portato la questione in consiglio comunale e sul Giornale -. Euroflora è una grande occasione e va sfruttata al massimo». «Sono contrario al fatto che i commercianti decidano per conto loro - spiega l’assessore al commercio, Gianni Vassallo -, ma favorevole se un gruppo di commercianti chiede e garantisce l’apertura. Il regolamento c’è, l’abbiamo concordato con i rappresentanti della categoria e va rispettato. Certo, di fronte a un evento di questa portata, sarebbe sciocco da parte nostra non concedere una deroga». È già arrivata una richiesta da parte degli operatori del Porto Antico: la loro domanda sarà esaminata dall’osservatorio per verificarne i termini.
Il mercato in Piazza Palermo
«Tre giorni di mercato, di cui due consecutivi, sono troppi per qualsiasi delegazione». Parola dell’assessore al commercio del comune di Genova, Gianni Vassallo. Che risponde negativamente alla richiesta avanzata dagli ambulanti della piazza di poter allestire il mercato anche la domenica. Un’«apertura straordinaria», una volta al mese, che mal si abbinerebbe con le esigenze degli abitanti. «Il municipio ha posto come pregiudiziale il fatto di trovare un’area alternativa per la sosta dei veicoli dei residenti - una cosa che giudichiamo impossibile per la domenica, visto che le Bluarea, di domenica, non sono regolamentate». Una possibilità potrebbe essere invertire l’appuntamento canonico del lunedì con la domenica. «Un’ipotesi che non mi hanno ancora presentato formalmente - dice l’assessore -, ma che potrebbe essere di buonsenso».
Piazza Matteotti pedonale
Piazza Matteotti: fuori tutti. L’assessore Simone Farello, interrogato in aula da Alberto Gagliardi, vicepresidente del consiglio comunale, promette un giro di vite per le soste nella piazza di Palazzo Ducale. E questa volta, sembra fare sul serio. «Entro due settimane presenteremo un nuovo regolamento per la mobilità nel centro storico. E finalmente impediremo l’ingresso delle auto nella piazza, obiettivo che stiamo perseguendo da tempo». Non ci saranno più scuse per nessuno. «Il commercio ruota su altri spazi - dice Farello -: piazza Campetto, ad esempio.

Ma piazza Matteotti sarà un’isola pedonale».

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