Extracomunitari clandestini: colpevoli indulgenze
28 Giugno 2005 - 00:00Lo stupro di gruppo di Milano, lomicidio del barista di Besano e lo stupro di una adolescente a Bologna, presentano evidenti aspetti in comune. Tra questi la costante più obbrobriosa è rappresentata dalla sicumera con la quale si sono mossi gli aggressori.
Una sicumera che testimonia la tracotante arroganza unita alla certezza (più o meno giustificata) dellimpunità, accomuna i comportamenti di quegli extracomunitari che si rendono protagonisti di questi turpi fatti di cronaca.
Detto più chiaramente: extracomunitari presenti in Italia clandestinamente delinquono con tranquillità, a volto scoperto e anche in pieno giorno sentendosi «protetti» da una magistratura spesso indulgente e da forze politiche che, come accade nei centri di prima accoglienza, fomentano rivolte e disobbedienze.
Purtroppo il danno ormai è fatto e ognuno si deve assumere le proprie responsabilità.