Cosaltro è un libro se non un magnifico viaggio? Dove lultima riga dellultima pagina non è altro che un traguardo (seppur provvisorio)? E cosaltro è un viaggio se non un libro squadernato a 360 gradi? In fondo parlare di libri e parlare di viaggi è la stessa cosa. E la commistione tra geografia e letteratura è tra le unioni di fatto cui è piacevole e sempre auspicabile applaudire. Ununione di fatto che verrà celebrata ufficialmente il prossimo 24 settembre quando si aprirà la seconda edizione del Festival della letteratura di viaggio a Villa Celimontana. La rassegna, diretta da Stefano Malatesta, intende celebrare il viaggio come strumento per la scoperta e la comprensione delle culture e dell«altrove». E individua in alcuni personaggi di forte richiamo come Joseph Conrad, Alberto Arbasino e Bernardo Bertolucci alcuni «viaggiatori» preziosi per la loro capacità di raccontare laltrove (geografico e non).
Al regista dellUltimo tango a Parigi viene e dedicata una vera e propria retrospettiva (Palazzo delle Esposizioni). Il pubblico del festival potrà anche assistere alla proiezione di unintervista a Bertolucci dello stesso Malatesta da cui emerge unappassionante conversazione sulle esperienze di viaggio del cineasta attraverso i backstage delle sue pellicole più apprezzate e celebri, da Lultimo imperatore (1987, in Cina) a Il tè nel deserto (1990, in Marocco), al Piccolo Buddha (1993, in Nepal e negli Stati Uniti). Non solo viaggi attraverso «luoghi», quindi, ma anche attraverso gli incontri che lo stesso Bertolucci racconta di aver avuto con gli straordinari personaggi che hanno visitato e animato i set dei suoi lungometraggi.
A testimoniare dellimportanza del viaggio e del racconto di viaggio alcuni ospiti di rilievo. Ci sarà il poeta siriano Adonis, lo storico Frédéric dAgay (pronipote dello scrittore Antoine de Saint-Exupéry ), lantropologo francese Marc Augé teorico dei «non-luoghi», Giuliana Bruno, autrice dellAtlante delle emozioni che insegna Visual and Environmental Studies alla Harvard University, Michel Le Bris, fondatore e direttore di «Etonnants Voyageurs di Saint-Malo» (il maggiore tra i festival dedicati alla letteratura che racconta il mondo), e lo scrittore inglese jason Elliot, autore di Una luce inattesa. Viaggio in Afghanistan. Sempre sullo stretto rapporto tra scrittura e viaggio, tra letteratura e conoscenza del mondo, segnaliamo lincontro «Grandi viaggiatori o grandi bugiardi?» che si terrà il 26 settembre alle 19 nei giardini di Villa Celimontana. Allincontro prenderanno parte Alberto Asor Rosa, Natalia Aspesi, Antonio Debenedetti, Boris Biancheri e Giorgio Montefoschi.
Tra gli oltre 30 appuntamenti del festival anche una mostra ospitata a Palazzetto Mattei (Villa Celimontana) sede della Società Geografica Italiana. Lesposizione è dedicata allEtiopia e ai luoghi percorsi dai primi esploratori italiani in Africa, con immagini tratte dallarchivio fotografico della stessa Società geografica e arricchita da oggetti originali appartenuti ai grandi viaggiatori italiani, conservati al Museo etnografico Luigi Pigorini. Palazzo delle Esposizioni invece ospita i disegni e i fumetti che raccontano «I luoghi della letteratura disegnata», in un confronto costante tra scatti dei paesaggi reali e i disegni dei «paesaggi letterari». Novità di questanno le «Lezioni di geografia». Due gli appuntamenti con i geografi Franco Farinelli e Giacomo Corna Pellegrini.
Altra novità è la figura del «conduttore». Professionisti, giornalisti, scrittori, tutti rigorosamente appassionati viaggiatori, accompagneranno il pubblico attraverso i vari momenti della giornata, creando un filo continuo tra gli appuntamenti e i loro protagonisti. Saranno il giornalista Rai Andrea Vianello e lattrice Gaia De Laurentiis i conduttori della giornata inaugurale («Esplorazioni, frontiere»). Venerdì 25 («Mappe letterarie») condurrà la giornata lo scrittore Gian Luca Favetto. Sabato 26 settembre sarà la volta dello scrittore Ennio Cavalli (sul tema «Altri, altrove»).
Tutte le manifestazioni sono a ingresso gratuito. Il programma dettagliato si trova su www.festivaletteraturadiviaggio.it
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.