Liberec - L’azzurra Arianna Follis ha vinto la gara di sprint a tecnica libera ai Mondiali di sci nordico di Liberec. L'azzura (prima a vincere un oro mondiale dopo i quattro conquistati da Stefania Belmondo) ha trionfato in 2'39"3 precedendo di 0"6 la statunitense Kikkan Randall e di 0"7 la finlandese Pirjo Muranen. Partenza accorta della Follis (che già si era comportata da dominatrice nelle batterie e nelle semifinali) che a metà del breve tracciato della gara sprint prende le code della staunitense Randall che prova a fare la lepre. Nell'ultima discesa l'aggancio e sull'ultima salita arriva il sorpasso della valdostana. E il rettilineo d'arrivo vissuto in un soffio con una spinta di braccia e di gambe che tiene a distanza le avversarie.
Gioia Emozione contenuta per Arianna Follis, una delle favorite alla vigilia. Ai microfoni appena dopo l'arrivo la valdostana è contenta, ma non si strappa le vesti: "Mi renderò conto della vittoria tra qualche giorno. Ho vissuto la gara come se fosse una prova di Coppa del Mondo per non sentire troppo l'emozione". Alla fine si lascia andare: "Questa medaglia d'oro è un sogno che diventa realtà".
L'alloro La Follis è la seconda atleta italiana a vincere un titolo mondiale individuale nel fondo. Finora ci era riuscita solo Stefania Belmondo, quattro volte iridata a Falun ’93 (10Km tl e 30Km tl) e a Ramsau ’99 (10Km tl e 15Km tc). L'azzurra, classe ’77, gareggia per il CS Forestale. È la veterana e l’atleta di punta dell’Italia rosa del fondo: prima dell’oro vinto oggi nella gara sprint ai Mondiali di Liberec aveva ottenuto due vittorie in Coppa (alle quale se ne aggiungono altre tre nel Tour de Ski), il bronzo mondiale nella 10Km a tecnica libera a Sapporo 2007 e il bronzo olimpico nella staffetta femminile a Torino 2006. Alle recenti pre-olimpiche di Vancouver ha vinto la staffetta sprint a coppie con Magda Genuin. Sempre in Canada ha concluso al terzo posto nella combinata con partenza in linea, preceduta dall’altra compagna di squadra Marianna Longa. Nella combinata maratona in linea a Liberec ha concluso al settimo posto. Quella di oggi è la terza medaglia italiana ai Mondiali 2009 dopo l’argento di Marianna Longa nella 10Kmtc e il bronzo di Giorgio Di Centa nella Combinata.
La sua vita privata è stata segnata da una tragedia accaduta otto anni fa: il 15 marzo 2001 suo fratello Leonardo, anche lui sciatore della Forestale, muore a 34 anni travolto da una valanga a Gressoney mentre si stava allenando per il Trofeo Mezzalama di sci alpinismo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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